Scritta da: Gigliola Perin
Ora avrei bisogno di quell'abbraccio incondizionato, di quella mano robusta ma così tenera nell'asciugarmi le lacrime. Ora più che mai mi mancano quelle braccia che erano casa mia, guardo in alto e spero, spero sempre che un giorno tu m'appaia e mi stringa. Sogni di chi ha perduto il bene più grande, eppur vedo il tuo viso dentro i ricordi, nessuna ruga lo segna, l'età non lascia segno sulla pelle tua, resti indelebile nella mia memoria, eppur esisti, respiri, abbracci altri corpi, ma questa donna l'hai sempre vista come una guerriera, forte nonostante tutto e sapevi bene che in quelle parole urlate il cuore si sarebbe arreso. Non puoi tramutare l'amore in odio, fai finta che vada bene così, che quella scelta non ti ferisca, eppur è proprio in giorni come questo, quando la vita presenta il conto, che comprendo che l'unica cosa che desidero è persa per sempre.
Composta lunedì 9 marzo 2015