Scritta da: Sabrina La Rosa
Una storia non può lasciarti indifferenza. Meglio il dolore, la rabbia, la nostalgia, qualunque cosa purché ci sia un senso, altrimenti se niente resta, niente era.
Composta mercoledì 28 gennaio 2015
Una storia non può lasciarti indifferenza. Meglio il dolore, la rabbia, la nostalgia, qualunque cosa purché ci sia un senso, altrimenti se niente resta, niente era.
Non ti rispondo perché sei ad un livello troppo basso ed io sono abituata a dialogare con chi ha un po' di cervello. Ne avrei di cose da dirti, tranquillo, ma, dato che non capiresti, faccio a meno.
È ora che i pensieri negativi lascino la nostra mente, si stanno affacciando dei bei sogni. Dolce notte a tutti.
"Rivedendo quelle vecchie foto, mi sono innamorato ancora una volta di te. Se non ti avessi già sposato, ti sposerei di nuovo". La cosa più bella che mi hai detto in tanti anni e, forse, anche la più importante.
Peggio di chi non sa amare, c'è soltanto chi riesce ad amare solo sé stesso.
Io di scenate non ne faccio più. Ho dato il meglio di me e non è bastato. Ora vediamo se il niente ti fa più paura.
Grazie per aver arricchito la mia vita, per avermi accettata per quello che sono, per non aver cercato mai di cambiarmi, per avermi rispettata in tutte le mie sfumature. Grazie per l'amore che mi trasmetti, lo terrò nel cuore come un tesoro immenso e lo proteggerò da tutto, anche da me stessa.
Per due come noi un'altra occasione non basterebbe. Ci vorrebbe un'altra vita.
I dolori più grandi te li porti dentro, fino in fondo all'anima, perché sai che condividerli non cambierebbe nulla e, comunque, parlarne sarebbe troppo difficile.
L'amore fa volare ma non si preoccupa di dove ti fa cadere. Il prezzo lo paghi da sola e non ci sono sconti per nessuno.