Scritta da: Silvana Stremiz
Mi hai insegnato a combattere, a credere e amare. Mi hai reso la persona che sono, mi hai resa forte e indipendente, ma non ho ancora imparato a vivere senza te. Ti voglio bene papà, auguri.
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Mi hai insegnato a combattere, a credere e amare. Mi hai reso la persona che sono, mi hai resa forte e indipendente, ma non ho ancora imparato a vivere senza te. Ti voglio bene papà, auguri.
Auguro a chi non sogna
un nuovo sogno.
A chi non spera
una nuova speranza.
A chi odia
la capacità di amare.
A tutti quanti un sereno Natale.
C'è un grazie dovuto
un grazie sentito
un grazie dal cuore.
Un grazie allo staff
di Pensieri e Parole,
Giusva, Andrea e Federico.
Uno a Manfrè e Matteo Gasparotto.
Un grazie infinito
a Silvia Vicario a Renzo Furlano
e uno speciale a Francesco Andrea Becca.
Ringrazio tutti quelli,
che hanno reso speciale
il mio "Un Tempo Chiamato Vita"
Grazie a chi lo ha letto, e lo ha apprezzato.
A chi con pazienza ha sopportato
la mia ansia e compreso la mia emozione.
Un grazie ai miei figli che hanno ispirato
e dato senso al mio "Tempo chiamato Vita".
Da quando stiamo insieme non sento più il freddo.
I compleanni sono traguardi che raggiungiamo, composti dai nostri vissuti.
Gioia, tristezza, lacrime e sorrisi, amori vissuti, amori lasciati, sconfitte e vittorie.
Fra petali di rose e le sue spine viviamo ogni giorno.
Oggi è il tuo compleanno e di cuore ti faccio i miei più sinceri auguri, augurandoti anche di tagliare ogni traguardo con l'animo pieno di sogni e di aspettative, senza mai farti abbattere dagli ostacoli, così che ogni anno passato sia una melodia che faccia vibrare il cuore e dia un senso profondo ad ogni tuo respiro.
Non ti auguro un anno strepitoso
pieno di tutto ma pieno di nulla.
Ti auguro un anno dove perderti
e ritrovarti migliore,
di sapere cogliere gli attimi
rendendoli preziosi,
di saperli godere con l'anima
per far sorridere il cuore.
Vivere il brivido di un'emozione
fino a vibrare nel profondo.
Solo così sarà stato
un anno strepitoso fatti di "sensi"
ma di "Sensi" veri.
Buon Anno a Tutti!
Abbraccio te
dal profondo del cuore,
ovunque tu sia,
chiunque tu sia,
bianco giallo o nero,
figlio di Dio oppure di Allah
o semplicemente
figlio della Terra.
Ti auguro un Natale
da respirare con il cuore
colmo di serenità
composto da attimi Veri.
Vorrei esserci quando piangerai per asciugarti le lacrime, esserci quando riderai, per ridere insieme a te.
Voglio esserci oggi e sempre per condividere ogni minuto con te.
Buon San Valentino.
Grazie per avermi difesa,
anche quando dovevo essere sgridata,
protetta dalle ire di mamma e papà.
Di avermi voluto bene,
come solo tu sai fare.
Grazie nonna ti voglio bene.
Una parola tenera è in grado di colmare lo spazio della solitudine e regalare un sogno.