Scritta da: Silvia Nelli
Ho sbagliato quando ho creduto che tu fossi diverso. Ho sbagliato quando ho tolto a me tempo da dedicare a chi meritava solo per dedicarlo a te.
Composta mercoledì 9 febbraio 2011
Ho sbagliato quando ho creduto che tu fossi diverso. Ho sbagliato quando ho tolto a me tempo da dedicare a chi meritava solo per dedicarlo a te.
Non farmi promesse ma regalami un semplice gesto che mi dia la certezza e la sicurezza che ci sei.
Sei qualcosa che vive dentro me e grazie a te io vivo di battiti. Per questo sento il bisogno di proteggerti e
renderti felice e unica nel cuore mio.
Molte persone sono legate da una specie di filo invisibile, lo stesso tipo di filo che lega me a te. Quel filo che tiene unite due persone malgrado tutto, malgrado tutti.
Nei pensieri miei ci sei sempre, anche quando sei lontana. Vivo nel ricordo di cosa siamo stati. Vivo chiedendomi se per te sono stato lo stesso, e più ci penso e più mi accorgo che sei ormai troppo lontana.
Non so perché non ti ho cercato prima e non so perché ho creduto di non trovarti mai, oggi però sei qui e credo guardandoti che niente potrà essere più tanto difficile da non poterlo affrontare.
Per quanto male possa avermi fatto il vederti andar via sei comunque la cosa più bella che ho vissuto.
Chiunque si può nascondere dietro belle parole e frasi perfette. Chiunque può giocare di astuzia manovrando a piacere il tuo stato d'animo. Io non sarò mai cosi, io fatto di milioni di perché e di dubbi saprò sempre e solo darti quel poco che ho, ma almeno saprai che ti ho dato il massimo che potevo darti!
Aspettavo te, ma non ho capito se tu aspettavi me. Avevo qualcosa che mancava qua dentro al petto e hai saputo colmare quella mancanza. Ora chiedo a te se sono lo stesso anch'io per te.
Forse era già tutto scritto. Forse per incominciare a vivere dovevo prima un po' morire. Forse eri già li e non ti ho vista/o, forse ero cieco o egoista, assorto dalla voglia di avere il mondo nelle mani, per poi accorgermi che non ho mai incontrato mondo migliore di te.