"Filastrocca Valentina"
A questa festa doniamo colore,
disegnamo grande il nostro valore.
Al nostro mondo porgiamo un sapore:
le parole ancora avvolte nel cuore.
E volendo cogliere un gradito odore,
viso a viso, di un bacio lo splendore.
Nuove carezze diventan motore
per rinnovato gaio, dolce tepore.
E quando è sera il nostro solo rumore
sarà il bel suono d'un gioco d'amore!
Amore mio vorrei danzare nella tua anima,
come le dolci boe sul mare,
vorrei propagarmi sulla tua pelle setata,
come le ali delicate di una farfalla,
e vorrei sollevare il tuo corpo,
come il vento sereno che ci ha avvolti.
Nelle acque che accolgono sogni d'un poeta,
ti sognai, ti cercai, ti trovai e,
quando nel vento mi sussurrasti sensualmente,
"se potrai dipingi il vento che mi ama"
nel vento che ci accolse ti amai,
e come un vento può essere amore,
fù così che ti dipinsi nei miei sensi,
fù così che del tuo vento mi innamorai.
Vengo da te e ti porto una rosa
a te che amo più di ogni cosa
guardo i tuoi occhi mi fanno sognare
e mentre li guardo ti vorrei baciare
mentre pian piano ti tengo la mano
ancora ti guardo e ti dico "ti Amo"
son più felice quando ti ho vicino
amore mio buon San Valentino.
Tu. Che con il tuo sguardo sai farmi rivivere. Tu. Che con un tuo abbraccio sai farmi battere il cuore. Tu. Che sei importante in ogni mia giornata. Tu. Che con solo un gesto sai rendermi felice. Tu. Che sai farmi sorridere. Tu. Io. Che ti vorrei in ogni secondo. Io. Che ti aspetto a qualunque ora. Io. Che ti seguirei per il mondo. Io. Tu. Noi. Una storia. Due corpi. Mille emozioni. Auguri.
E se un giorno qualsiasi, tu, stanco di vagare e fuggire, volessi chiudere le finestre e le porte delle nostre vite reali per aprire quelle delle nostre vite insieme, allora quel giorno si trasformerebbe un San Valentino della durata di una vita.
Mi hai portato i tuoi pensieri, e hai preso i miei.
Hai preso il mio cuore e la mia anima
e ho preso i tuoi,
e ora sono dentro me...
Tu non sai che cos'è, nemmeno io,
ma sento un fremito, sulla mia pelle,
un battito in più nel cuore...
è, più o meno, come fa l'amore.
E io, me ne ubriaco.
Auguri!
Amarsi vuol dire "divorziare" da se stessi prima di iniziare il cammino della vita insieme.
Mio arcobaleno vorrei non dover vedere piangere il cielo per assistere alla tua apparizione.
Una folata di luce ci alitò alle spalle. Il sole che la irradiava non è mai più tramontato. Spira ancora quel vento attraverso gli impervi sentieri dei nostri pensieri. Contammo due sì e diventammo radici di unica pianta. Ad ogni Valentino contiamo i passi percorsi insieme. Numerosi come gli anelli sul tronco di quercia antica. Auguro altri cento di questi giorni. Con te, mia eterna alba.