Scritta da: Antonio Carmelo Graziano Caricati
Non immagini quanto vorrei poterti regalare tutto ciò che desideri, nonostante ciò non comprenderesti quanto è stupendo volerti bene.
Composta martedì 13 dicembre 2022
Non immagini quanto vorrei poterti regalare tutto ciò che desideri, nonostante ciò non comprenderesti quanto è stupendo volerti bene.
È sorto un nuovo giorno, viviamolo con amore. Sarà meraviglioso, anche se la nostra vita è una lotta continua. Immergiamoci nel giardino della vita, accogliamolo con la grazia di avere avuto la possibilità di poter godere un altro giorno. Apriamo i nostri occhi, accettiamo questo nuovo giorno, che la vita ci ha donato, con un sorriso, sperando che tutto vada per il verso giusto. E che potremmo godercelo, raccogliendo nel prato dell'amore i fiori più belli e dolci che potevamo avere mai sperato di avere.
Vorrei poter non pensarti, ma mi sovvieni. Il mio cuore palpita, con un brivido immenso d'amore, che solo il tuo ricordo sa far gioire d'immensità.
Se credi che l'amore sia un sogno, sogna pure ma poi non soffrire se ti svegli piangendo.
La parola "amore" era per me una dolcissima melodia che scandiva delle note che portavano gioie immense al mio cuore innamorato di te e tu li hai trasformati in angoscia.
Vi è un temporale tremendo nel mio cuore. Vorrei tanto placarlo ma sembra che la vita se ne vada con te, che parti e vai via, portandoti quest'amore così limpido, così dolce. Eravamo innamorati, ci volevamo bene, ma il destino ha già deciso. Vai via, fallo, fuggi e non voltarti più, il tuo non era vero amore, ma un capriccio di gioventù.
A mia moglie. Come sarebbe bello poter ammirare il mondo attraverso i tuoi occhi ma sono certo che ogni qualvolta io ti ammiri, tu sei quel mondo che ho sempre sognato e non smetterò mai di dirtelo amore mio.
I tuoi anni sono come una rosa appena sbocciata, con la sua bellezza e il suo intenso profumo. Giovane e piena d'immensi ardori, conservati così da colorare tutti i tuoi ricordi. Tanto da inebriare di gioia tutto ciò che ti circonda. Solo così diventerai principessa della tua esistenza.
La mattina, quando ti svegli, devi essere certo di te, che puoi ricominciare a camminare, che il tuo cervello sia in sintonia e che il tuo cuore continui ad amare... se tutto ciò è in perfetto ordine allora sì che puoi rinascere e sentirti felice.
Vorrei chiedere scusa a me stesso per aver creduto in lei.
Vorrei chiedere scusa al mio cuore per averlo donato a chi non l'ha compreso.
Vorrei chiedere scusa alle mie labbra per averla costretta a donare baci a chi non li meritava.
Vorrei chiedere scusa alle mie mani per le tante tenerezze dissipate.
Vorrei chiedere scusa a me stesso per essere stato troppo buono.
Vorrei chiedere scusa a me stesso perché non merito di farmi soffrire.
Vorrei chiedere scusa alla mia povera anima per averla troppo bistrattata invece di proteggerla.
Perché ho notato che questi problemi lei neanche se li pone e non conta il bene che le vuoi, è che tutto ha un limite e la vita è fatta per essere vissuta non sopportata.