Scritta da: Barbara Brussa
E non sarà più così facile sognare, se tu te ne vai.
Commenta
E non sarà più così facile sognare, se tu te ne vai.
Non c'è una sola fibra dell'anima mia capace di accogliere un sogno che ho smesso di sognare; il tuo desiderio mi è estraneo, non m'appartiene più. La sola cosa certa che tu possa abbracciare ora
è la tua realtà. Sprovvista della mia presenza.
E adesso lasciami bramare i miei, di sogni, e non più i tuoi.
Rubo una stella al notturno pentagramma del cielo, e vi appendo i miei pesanti sospiri. Mi assopirò, osservando la magia che li tramuterà in delicata melodia.
Ti aspetterò all'ombra di un sogno, dove tutto si assopisce in un silenzio irreale, mentre il cuore dipinge gli occhi tuoi sul drappo nero della notte: nasceranno stelle, e di te mi parleranno. Nessun'altra notte al mondo avrà occhi più seducenti.
Se mi cerchi e non mi trovi, ascolta i miei silenzi: sarò lì, al di là del rumore dell'inessenziale che ti circonda. Sono quel pallido raggio di luna, che solitario attraversa la notte creando strade di seta da percorrere in punta di piedi.
Ascolta i miei silenzi, avrai tutte le parole che cerchi.
Perché chi ti ama ti strappa dagli occhi la malinconia, e ci semina campi di girasoli e nuvole di sogni. Chi ti ama sa come costruire la tua gioia, anche a mani vuote, ma col cuore pieno. Pieno solo di te.
Quando il tuo cuore
iniziò a battere nel mio petto
e nell'essenza potei sentire
i tuoi segreti sussurrare;
quando la tua mano
divenne lo sfiorare della mia
e si sciolsero i nostri singoli nomi,
tramutando in unica poesia...
m'apparve d'improvviso
il volto nobile dell'amore:
aveva i tuoi occhi, e fra le braccia
stringeva le nostre anime...
in un abbraccio dal sapore d'infinito.
Seduta ai bordi dei sentieri tuoi
in rispettoso silenzio, ti ho cercato.
Ho raccolto sospiri, caduti dalla bocca della luna
e intrecciato speranze, nei mormorii curiosi del vento.
Ti ho cercato nella voce delle notti
fatte solo per amare,
e nei miei sogni, che filtravano dal tuo respiro.
Entrato silenziosamente dalla porta dell'anima,
ti ho trovato nel mio cuore, e nel tuo ho trovato me.
Eravamo lì da sempre, a mietere vita da un sorriso;
a ricamare incanti con lo sguardo;
a respirarci le fragranze dell'anima...
in attesa di scoprirci complici del medesimo sogno
rubato alle favole.
Io non vivo per te: vivo di te!
Ti amo. Da sempre e per sempre.
C'è stato il tempo
di un incontro fortuito,
mentre si passeggiava tra prati
di parole profumate di emozioni.
C'è stato il tempo
della reciproca conoscenza
e quello del mistero, nel riconoscersi subito
l'una nella vita dell'altra.
C'è stato il tempo dell'incontro,
a confermare la forza di una bella sensazione.
Questo, è il tempo dello svolgersi
di una profonda amicizia
e ci sarà sempre il tempo
per tener vivo questo legame
d'affetto e complicità,
che rende i tormenti più leggeri
e le gioie più brillanti.
Ci sarà sempre il tempo...
finché avremo tempo.
Buon compleanno.
Non è un augurio, amore, ma un solenne giuramento
affinché tu possa avere un'infanzia vissuta;
ricordi stupendi con cui riempire la valigia
che ti porterai nel tuo mondo di donna;
giorni di pioggia da meditare per far sbocciare
girasoli nel cuore, al primo accenno di luce.
Voglio riempire le tasche profonde del tuo cuore
usando amore, magia, e piccole perle di saggezza
che umilmente ho raccolto dal mio vissuto.
Voglio raccontarti il tuo incommensurabile valore
affinché tu possa amare te stessa anche in solitudine
evitando di doverti accontentare di una vuota presenza
al tuo fianco, avendo la pazienza di attendere
la tua fetta di paradiso sulla quali potrai
srotolare i tuoi sogni d'amore e giacervi sopra.
Voglio che tu non debba mai cercare la mia mano
poiché la troverai sempre racchiusa sulla tua;
e che i tuoi passi sul mondo trovino sempre
una consapevolezza, un senso profondo;
che tu possa meravigliarti sempre delle mille tonalità
che colorano il mondo, e possa coltivare i tuoi sogni
su fertili terreni, con la complicità della luna.
Voglio che tu conosca la pietà
senza vedere mai il volto della crudeltà
e amare il suono della pace senza dover udire
i silenzi di morte, che sono echi crudeli di inutili guerre.
Infine, voglio che tu sappia che se offri il bene
non sempre sarai ripagata allo stesso modo
ma da sola comprenderai che alla lunga il bene paga sempre.
Foss'anche solo nella quiete della tua coscienza.
Sappi che quelli che voglio per te, piccola mia,
sono i diritti di tutti i bimbi del mondo.
Diritti che spesso vengono rubati.
Non dimenticare mai di rendere ciò che hai ricevuto in dono
perché l'amore va tramandato.
Solo così il mondo si potrà arricchire, con la speranza che
un giorno nessuno più senta il bisogno di rubare.
Cresci serena, amore mio... Buon compleanno.