Dare troppa fiducia ad una persona equivale a legare una parte di se stessi ad essa... e quando questa persona ci deluderà, questa parte di noi verrà strappata via... però forse è meglio che sia andata così... ci siamo resi conto di come è realmente.
Quando ti ferisci sul corpo esce del sangue, quando ti ferisci nell'anima escono le lacrime.
Quando le persone che ami se ne vanno e sai che non ci sarà ne un treno... ne un aereo... ne una strada possibile per raggiungerle... fa un male assordante dentro l'anima.
Se tu potessi leggermi nella mente vedresti quanto sei presente nei miei pensieri, se tu potessi stringere il mio cuore tra le mani sentiresti che ogni battito è indirizzato a te, se tu potessi guardare le cose coi miei occhi capiresti che non vedo che te. Sei la mia ragione di esistere.
Sono grata a Dio per avermi regalato te
ti ho amato immensamente dal primo istante
piangerò le tue lacrime
riderò le tue gioie
da te avrò felicità e disperazione
anche quando seguirai la tua strda
sarai sempre il mio bambino
e di questo ringrazio ancora Dio.
Un altro anno si sta spegnendo, un anno che vorrei cancellare ma in fondo sarebbe troppo comodo farlo. Serve anche il dolore, sì serve anche quando uccide, per quanto assurdo possa sembrare è utile. Utile a cosa? Forse solo a sorridere profondamente quando smetterà di piovere e la nostra anima abbraccerà il sole. Ma per ora vorrei solo vederlo scomparire anche se comunque mi ha donato anche delle soddisfazioni. Ho conosciuto persone meravigliose che vorrei portare con me, altre che sicuramente lascerò andare. Perché è giusto così. Lasciare andare le persone spesso costa una fatica incredibile ma a volte è doveroso verso noi stessi. Quando mescolando ricordi, parole di affetto e amicizia, vediamo alzarsi solo un grande polverone forse è giusto prenderne atto. È giusto andare o lasciare andare. Quando le parole non servono più perché oramai non chiariscono ma uccidono e qualunque cosa fai o dici è solo un sommarsi di sbagli. Quando i gesti arrivano freddi come la neve e ogni abbraccio è una ventata di aria gelida. È giusto andare, voltare pagina e lasciare che se li porti via l'anno che se ne va. Così dovrebbe essere, dovremmo lasciare persone e tutto quello che di negativo c'è stato, sono il cielo dell'anno appena andato. È solo così che possiamo iniziare l'anno con lo spirito giusto. Così bisogna mettere in soffitta il dolore, quei falsi amici e presunti affetti, mettere in valigia la sincerità di quelle persone vere, quel sorriso che ci scalda l'anima e quegli abbracci che raggiungono il cuore e dobbiamo portarli con noi sotto il cielo stellato "delle possibilità" per viaggiare con serenità nell'anno nuovo respirando aria pura finalmente. Costa un po' di fatica, un po' di dolore ma si può fare. Un abbraccio e Buon Anno a tutti voi.
L'anno se ne sta andando portandosi dietro ogni cosa. Il tempo che scivola via rende tutto già un semplice ricordo. Ogni vissuto bello o brutto è dono prezioso di questo tempo chiamato vita. Per molti il 2024 è stata la resa dei conti, un cercare di sopravvivere agli eventi, una batosta dietro l'altra senza un attimo di respiro ed è stato raccogliere frammenti di sé fra ceneri sparse qua e là. Una buona dose di lezioni di vita? Chi lo sa, ma sicuramente un anno da lasciare alle spalle. Per altri è stato viaggiare fra le meraviglie di un sogno trasformato in magica realtà raccogliendo amore e serenità. A chi sta ancora raccogliendo frammenti di sé auguro che possa ricomporre ogni frammento e trasformarlo in diamante prezioso da conservare per sorridere un po'. A chi ha viaggiato fra le meraviglie auguro di continuare a farlo, consapevole di ciò che possiede, di ciò che sta vivendo e di non lasciare nulla al caso. Perché il tempo è un attimo e ci permette un solo passaggio. Che il 2025 possa essere per tutti un anno di "crescita" e di serenità nell'anima e nel cuore. A chi si è fatto avvolgere dall'oscurità auguro una fonte di luce e di energia che possa spegnere il buio che lo ha avvolto. A chi lotta contro il tempo auguro di vincere la sua battaglia, sfilando al tempo la magia di un dopo e la forza di scriverne il poi. A chi cerca senza trovare auguro di trovare ciò che cerca o la capacità di apprezzare ciò che ha, ricordandosi che niente ci è dovuto e nulla dura per l'eternità. A tutti auguro di saper cogliere il brivido di un'emozione e scrivere con il cuore le pagine dell'anno che si compone. Ed ora eccolo che sta arrivando 3... 2... 1... buon anno.
Un buon anno a tutti gli amici di facebook e non, a chi è lontano ma vicino col cuore ma soprattutto a chi, nonostante fosse vicino ha fatto di tutto per stare lontano... Buon anno a chi mi vuole bene ma soprattutto a chi mi vuole male... a chi mi ama (o ha amato) per come sono ma soprattutto a chi, per amarmi, voleva prima cambiarmi... Buon anno ai nemici perché senza quelli non ci sarebbero i veri amici... a chi ha piu bisogno di me... a chi a modo suo è entrato nella mia vita ma soprattutto a chi mi ha chiuso le porte... Buon anno a tutti i bimbi che non hanno una famiglia... Buon anno a chi lavora ma soprattutto a chi tira a campare perché il lavoro non ce l'ha... Ai cuccioli abbandonati ma soprattutto ai loro padroni sperando che mettano un po' di cervello... Buon anno a chi ha tutto ma soprattutto a chi vive in un sacco a pelo, in un letto d'ospedale e a chi ha perso la voglia di vivere... Buon anno ai carcerati, buon anno a te che stai leggendo, a chi ho dimenticato e buon anno anche a te speranza che non mi abbandoni mai...
Le cose che porterò con me nel 2025
molte le persone che hanno condiviso questo 2024 con me, ma quelle che mi hanno fatto sorridere, emozionare, commuovere davvero sono la mia famiglia e tutti coloro che da lontano e da vicino hanno saputo cogliere e rispettare i miei silenzi, vedere al di là dei miei sorrisi tutta la sofferenza che si riaffacciava, accettare e aspettare che il mio animo ritrovasse un po' di serenità... voler bene è anche questo, non sentirsi esclusi e lasciare ai cuori il compito di camminare insieme! E in quello scoccare della mezzanotte è a noi che brinderò, il resto si è già disperso come fumo nell'aria... vi voglio bene, mena.
E così è giunto il momento di salutare anche questo 2024.
Anch'esso, nel suo fardello, mi ha portato gioie e amarezze,
momenti felici e momenti tristi,
sensazioni di gioia
racchiuse in scatole di sogni,
sogni di felicità,
racchiusi in cassetti di speranza,
sempre sospesi fra un'addio
e un'arcobaleno vestito di seta
abbandonati fra le ali di questo tempo
ma a volte vicini come pollini di un fiore,
fra soffi di dolcezza che ci coloravano il cuore
e ombre malinconiche che ci oscuravano l'animo.
Voglio ricordarlo per i momenti indimenticabili
che mi hai regalato.
Spero che serenità, salute ed emozioni
possano essere le tue compagne di viaggio
in questo mio sincero augurio
di Buon Anno.