Scritta da: Fabrizio Del Vecchio
Anche se tu vivessi lontana, raggiungerei ovunque fosse il regno della tua vita.
Composta martedì 18 marzo 2014
dal libro "Una rosa nel bosco" di Fabrizio Del Vecchio
Anche se tu vivessi lontana, raggiungerei ovunque fosse il regno della tua vita.
Osserva l'onda; impetuosa, travolgente. Prendimi la mano, corriamo insieme. Ho bisogno di vederti bambina felice, di vederti sorridere e dirti, ancora una volta, "sei vita mia!"
Avrei voluto dedicarti milioni di parole, ma, a volte i silenzi, trascinano in un vortice infinito. Immense sensazioni che solo tu riesci a donarmi. Ti porterò dentro il cuore, rimanendo eterna tra i miei pensieri.
È come se tu fossi un libro aperto, gremito di magie. Colmo di racconti. Incantato, vive in me la bramosia di seguirti ancora e di leggerti per sempre.
È questo ciò che investe la mia anima; passione d'amore per te.
Nessun sorriso, stampato sulle labbra di un'altra donna, mi ha fatto innamorare allo stesso modo in cui ho iniziato ad amare te, quando ti ho vista per la prima volta piangere.
Un fiore per te; per il sogno che mi fai vivere, in ogni giorno della mia vita.
I miei pensieri raggiungono i tuoi, udendo insieme quelle melodie che solo noi sappiamo ascoltare. Che solo noi sappiamo sognare.
Non troverò mai il tuo stesso sguardo in un'altra donna.
Navigo nel buio, volo tra le stelle. Nemmeno una ha il tuo stesso volto. La loro lucentezza; nessuna ha ugual tua seduzione. Ti cerco ovunque, nell'ordine della loro grandezza. Accendo il mio cuore ma... so d'ingannare la mia mente.