Scritta da: Mariana
... prendi il mio cuore e fai di esso il riparo per i tuoi pensieri!
Composta martedì 28 febbraio 2012
... prendi il mio cuore e fai di esso il riparo per i tuoi pensieri!
E arrivano quei momenti in cui non sai più come andare avanti.
Amica mia coraggio... perché quando nel dolore si ha qualcuno che lo condivide si riesce a superare meglio la sofferenza... anche se tanto spazio ci divide io ti sono accanto col cuore e col pensiero, quindi non sei sola... guarisci presto!
Cucciolo ti voglio in forma il prima possibile... se non ci sei mi manca la mia parte migliore: tu!
Alcune volte è meglio trovare il coraggio,
per affrontare alcune cose,
che continuare a vivere,
soffrendo in silenzio.
L'amore è così.
Con quanta intensità si ama!
Forse il destino gioca brutti scherzi. Io e te seduti ai lati di un tavolo... due sconosciuti che si guardano e si viziano... che discutono di argomenti completamente differenti da quelli in comune... senza trovare quella intesa... che sembrava esserci agli inizi... e poi più nulla, tu fuggi e torni alla tua stanchezza della vita... alla tua libertà.
Vorresti in un rapporto 'liberò, anche se sola non riesci a starci.
E mi lasci solo ad aspettare in una solitudine a due... pensando che forse l'amore che volevi potesse arrivare di nuovo.
Mentre io cerco di capirti... ma non ci riesco, capisco solo che non mi ami!
Un amore a senso unico non potrà vivere...
Come si fa a non sapere dire "Ti amo", "Amore" alla persona che si ha vicino?
Forse perche non si ama?
Perche far finta di amarla?
Perche non dire la verità così da non illuderla ne farla soffrire?
Tanti perché, nessuna risposta sincera. Che "Amore" è!?
Semplice, non è "Amore", ma solo paura di rimanere soli, di vivere dentro nella solitudine, anche se si ha tanti conoscenti vicino, amici, se così si possono chiamare.
Non capisco, e mi lascia solo un vuoto dentro, meglio non pensarci e cerca di continuare a vivere e sperare che la prossima volta sia veramente quello che vorrei.
"Amore"!
A cosa stai pensando?
Mmm mmm mmm, a nulla.
Troppi argomenti da pensare e da capire.
Meglio non pensare a nulla, in questo momento il vuoto è l'argomento ideale.
La solitudine.
Quando sono davanti alla porta d'entrata so già che oltre quella porta c'è il silenzio.
Nessuno mi sta aspettando,
nessuno mi abbraccerà quando entrerò,
nessuno mi bacerà.
Mi lavo, mi guardo allo specchio,
sono cambiato, non mi riconosco,
la vita corre veloce e allo specchio la realtà è evidente.
Non so se prepararmi la cena, o saltarla, tanto nessuno se ne accorgerà,
nessuno dirà 'cosa si mangia per cena? '
Accendo la tv, telegiornale, fatti neri del giorno,
nulla di allegro, nulla che possa allontanare la solitudine.
Passo al pc, gli amici online, virtuali, così lontani,
non sentono la mia solitudine, oppure anche loro sono avvolti e non se ne rendono conto, non gli pesa come pesa a me.
Sentirsi vuoto dentro, la felicità, l'allegria arriva solo a piccoli bocconi e superficiale e svanisce velocemente.
La solitudine è accanto a me,
ed io che credevo che non sarei mai rimasto solo,
sfuggire alla solitudine è impossibile.
Non mi rimane che andare a dormire.
La stanza da letto si presenta vuota, il lettone è vuoto,
guardandolo "vedo" momenti felici, tranquilli,
la stanza piena di gioia e felicità.
Sogni felici, ricordi che svaniscono appena la solitudine mi ricorda che... sono solo.
Ecco che ritorna, ogni mattina, appena svegliati ricompare,
la sento nello stomaco, mi stringe con forza, e dentro di me,
per ricordarmi anche oggi che sono solo.
Quando non c'è più l'amore solo la solitudine riempie il cuore. La vita.
Oggi il cielo è infinitamente stellato... prima o poi, però una stella si spegnerà... ti voglio bene.