Poesia postata in Poesie (Poesie d'amore)
Ti prego, dai!
Giochiamo a "fare finta".
Lo tiro a me e addosso me l'avvinghio.
Il sole picchia e batte senza pace,
ci siamo solo noi, qualche piccione errante
ed una fontanella che pare agonizzante...
Ti prego, dai!
Giochiamo a "fare finta".
Lo tiro a me e addosso me l'avvinghio.
Il sole picchia e batte senza pace,
ci siamo solo noi, qualche piccione errante
ed una fontanella che pare agonizzante...
Giace artistico un calzino
sopra al tavolo in cucina.
La tua giacca da lavoro
cerca invano il suo ristoro
nell'armadio spalancato
e da lei colonizzato.
Il decoder l'hai trovato...
Premi a lungo le tue labbra
sul mio collo reclinato.
Labbra che sanno di vento
e di navi che han salpato.
Indugiate sul mio seno,
mani grandi, mani sapienti...
E fui nel tempo,
nel tempo sono stata
nuvola erratica, salsedine giù al molo,
la trasparenza lieve del mattino.
la nomade irruente, senza pace,
quella che fugge vincoli
e pianti di bambini...
Sei il regalo di ogni giorno,
pranzo, cena e anche contorno.
Il buongiorno del mattino,
sguardo dolce, occhi bambini.
La sorpresa rinnovata
di una storia appassionata...