"Non so come spiegare di Bill e me", ripresi. "Non so neppure se esiste un linguaggio per farlo. Con lui, avevo una sensazione di unicità assoluta. Non parlo del vecchio cliché dei due amanti che sono una cosa sola, quanto dell'impressione che i gesti di Bill esplodessero dalle mie mani, che avrei potuto entrare nel suo corpo con la stessa facilità con cui attraverso una tenda di perline. Era...
dal libro "Il sale sulle labbra"