Poesia postata in Poesie (Poesie d'Autore)
Calda
d'estate
una sera
una penna
nella mano
sudata...
Calda
d'estate
una sera
una penna
nella mano
sudata...
svegliatomi regna dispnea
povero e stanco
d'inutili sacrifici,
affamato
brancolo nell'incertezza
della quarta settimana...
Mi separa dal resto
la finestra della stanza,
ora ci provo
esco
mi sconquassa un vento...
Su una rocca
vola il mio pensiero
fra le nuvole
le guardo di sfuggita
sembrano tutte uguali
mi appaiono...
Resta
Implacabile
Come
Ocenao è
Ricco
Di acqua
Occulto, a volte opprimente.