Poesia postata in Poesie (Poesie personali)
C'è un posto dove il temporale è alla fine, e rimbalza nei cavedi, sulle tettoie e le lamiere. Suona la sua cantilena, e le gocce cominciano a distinguersi, divise ora dall'esercito che erano. Dal furore dello scroscio cominciano a riemergere voci, rincorse, macchine in curva. Io sto lì, così mi sembra, seduto con la finestra aperta, e ascolto i rumori di acqua e asfalto, gomma e ferro, guardo...