Frasi di novembre 2002

Non è la vita che conta, ma quel che se ne fa.

Chi è un cinico? Un uomo che conosce il prezzo di ogni cosa e il valore di nessuna.

Le azioni sono la prima tragedia della vita; le parole la seconda.

La prima necessità dell'uomo è il superfluo.

Se insisti a chiedermi il motivo per il quale lo amavo, non posso dirti altro che era perché lui era lui e io sono io.

Amicizia é ascoltare gli altri come vorresti che gli altri ascoltassero te.

Se l'amore é il sentimento più antico, il bacio l'accompagna da sempre.

Il parere della maggioranza non può essere che l'espressione dell'incompetenza.

Sono pochi i vizi che impediscono ad un uomo di avere molti amici, come possono fare invece troppo grandi qualità.

I grandi amori si annunciano in un modo preciso, appena la vedi dici: chi è questa stronza?

Proprio al di là della strada cominciava il Messico. Lo guardammo increduli. Con nostro grande stupore, assomigliava proprio al Messico.

Le storie d'amore non dovrebbero mai iniziare con sentimento. Dovrebbero iniziare secondo leggi scientifiche, e finire con un contratto.

La vita ha spesso una trama pessima. Preferisco di gran lunga i miei romanzi.

Anche leggendo il più tecnico libro scientifico o il più astratto libro di filosofia si può incontrare una frase che inaspettatamente fa da stimolo alla fantasia figurale.

La sorgente disapprovava quasi sempre l'itinerario del fiume.

"Come definiresti l'uomo malvagio?" "Quel tipo d'uomo che ammira l'innocenza." "E una donna malvagia?" "Quel tipo di donna di cui un uomo non si stanca mai."

Le informazioni riservate sono, in pratica, la fonte di ogni grande fortuna moderna.

Ero irato con il mio amico: glielo dissi, e la mia ira sbollì. Ero irato con il mio nemico: non glielo dissi, e la mia ira inacerbì.

Per acquistare popolarità bisogna essere una mediocrità.

Amico é con chi puoi stare in silenzio.

L'amore cessa di essere un piacere quando cessa di essere un segreto.

Se pensi che l'amore sia un sogno, non stupirti se ti sveglierai piangendo.

Un tempo, davanti a un morto, mi chiedevo: "A che gli é servito nascere?". Ora mi faccio la stessa domanda davanti a ogni vivo.

Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.

Cosa mi regalerai per la laurea, babbo? Il mio preservativo: è un Hatù del cinquantanove.

In amore è più facile rinunciare a un sentimento che perdere un'abitudine.

Non c'è fuoco ch'eguagli la passione, o squalo l'odio, né trappola la follia, o torrente l'avidità.

In politica, la stupidità non è un handicap.

Viviamo con tante azioni cattive sulla coscienza e qualche buona intenzione nel cuore.

Quando si legge troppo in fretta o troppo lentamente non si capisce nulla.