Frasi di febbraio 2010

Ogni singola opera d'arte è l'adempimento di una profezia.

Difficile non è amare, ma smettere di farlo.

- È un mese che mia moglie sta seguendo una dieta!
- Ed è dimagrita?
- No, non l'ha ancora raggiunta!

Coloro che non possono ricordare il passato sono condannati a ripeterlo.

Non avessi mai visto il sole avrei sopportato l'ombra, ma la luce ha aggiunto al mio deserto una desolazione inaudita.

Ti amo come il vento che accarezza il mio viso quando pensa a te, come quando il mio cuore scandisce il tempo del nostro amore che come pazzi ci unisce ancora.

Tento ora con maggiore intensità di impegnarmi per quello che vorrei ancora diventare per non soffermarmi ancora su ciò che sarei potuto essere.

Fa che il tuo cuore assieme alla mente, costruiscano sulla base della tua esperienza, il futuro della tua vita, vivendo il presente insieme a noi amici.

Il Silenzio... il pregio di chi sa ascoltare ciò che si imbroglia con le parole.

Evita di essere ciò che non sei e nessuno ti chiederà quello che non puoi offrire. Guadagnerai serenità per te e meno delusioni per gli altri.

Dopo che la natura umana fu divisa in due parti, ogni metà per desiderio dell'altra tentava di entrare in congiunzione e cingendosi con le braccia e stringendosi l'un l'altra, se ne morivano di fame e di torpore per non voler far nulla l'una separatamente dall'altra.

L'intelligenza illumina, la stupidità abbaglia.

Se sapessi da dove provengono le poesie, ci andrei.

La vita è come una rosa, se la sai cogliere la puoi cogliere e sentirne tutto il suo profumo. Altrimenti, se non la sai prendere, ti fai male e sanguini.

Forse tutta la vita non è che un sogno continuo, e il momento della morte sarà un risveglio improvviso.

Capire ciò che non si vive è difficile, vivere ciò che non si capisce è impossibile.

Ci vuole più coraggio per dimenticare che per ricordare.

La vita è bella, tutta bella, cioè sarebbe, se noi non la guastassimo a noi e agli altri.

Ci sono persone che nella vita hanno bisogno di essere sempre in prima fila, cercando di dimostrare a se stessi e agli altri di essere i migliori. Non comprendono che è in questa folle corsa dell'arrivare che sta la loro piccolezza.

Le donne parlano perché desiderano parlare, mentre un uomo parla solamente quando è indotto a parlare da qualche cosa fuori di lui... come, per esempio, quando non riesce a trovare nessun calzino pulito.

Una volta aver provato l'ebrezza del volo, quando sarai di nuovo coi piedi per terra, continuerai a guardare il cielo.

Gli uomini diventano filosofi perché sono dotati della capacità di meravigliarsi.

Divertimento: gli uomini, non avendo potuto guarire la morte, la miseria, l'ignoranza, hanno preso partito, per rendersi felici, di non pensarvi.

Scopo di ogni artista è arrestare il movimento, che è vita, con mezzi artificiali, e tenerlo fermo, ma in tal modo che cent'anni dopo, quando un estraneo lo guarderà, torni a muoversi, perché è vita.

La speranza ha due bellissime figlie: lo sdegno e il coraggio...
Lo sdegno per la realtà delle cose; il coraggio per cambiarle.

Un matrimonio felice è una lunga conversazione che sembra sempre troppo breve.

Gli alberi sono liriche che la terra scrive sul cielo. Noi li abbattiamo e li trasformiamo in carta per potervi registrare, invece, la nostra vuotaggine.

Sarò un abbraccio nel pensiero,
un bacio in un sogno,
un sussurro nel cuore
Sarò ciò che so essere di più,
il tuo amore per sempre.

L'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l'infinito.

La grandezza di un uomo si misura dal calibro dei suoi sogni.

Nessuno è nato schiavo, né signore, né per vivere in miseria, ma tutti siamo nati per essere fratelli.

Non esistono né pregi né difetti, ma solo caratteristiche che ci rendono unici.

Il genio è un uomo capace di dire cose profonde in modo semplice.

A tre anni desideravo diventare attore. A sette il Demonio. A nove Dio. Da allora in poi, le mie ambizioni si sono talmente evolute che traggo soddisfazione solo dalla consapevolezza di essere costantemente me stesso.

Ogni fibra del mio essere è indirizzata verso te, verso l'amore che puoi darmi e attraverso l'amore che posso offrirti.

Sono la stella nel cielo dei tuoi sogni.

Il vero giusto è colui che si sente sempre a metà colpevole dei misfatti di tutti.

L'unica sensazione peggiore del non sentirsi amati, è il non sentirsi più in grado di amare.

La realtà è il primo vero inganno.

Il tempo sfugge a chi non sa coglierlo.

Le parole, per prendere vita, necessitano di una voce che dia loro calore, di una penna che dia loro vita, di qualcuno che le sappia intrecciare con il filo del Pensiero, e condire col succo del Sentimento.

Non ha più lacrime la mia terra...

Non ha più lacrime la mia terra,
scivolate nel terribile fiume
della disperazione.

È ferita la mia terra:

ferita a morte!

Fissano il nulla i miei fratelli...

Sussurrano preghiere.

In silenzio.

Vecchi pastori
preparano le greggi alla transumanza
indossando il dolore...

... In cerca di pascoli senza ombre.

Dove l'erba non è amara.

Della vita ha visto più il cieco che ha puntato gli occhi al sole, di chi si è sempre guardato i piedi per non inciampare.

C'è una cosa
amore mio
che dir ti voglio

finché sarò parola
tu
sarai il mio
foglio.

Se vita avesse voluto

Se Vita ti avesse offerto modo,
Ti saresti battuto per difenderla
Come impavido marinaio che
Accortosi del pericolo incombente
Sfida il mare burrascoso
e trova asilo nel mansueto lido
Di naufraghe preghiere.
Se Vita avesse voluto non saresti marmo
Infreddolito dall'umido ricordo
Ma caldo raggio e splendente scia di luce.
Se Vita avesse voluto
Non fiori, non pianti
Sarebber stati il mio conforto
Ma i tuoi baci e i tuoi abbracci
Ora così bramati...
Se Vita avesse voluto
Non avrei portato come grave fardello
Il tuo vuoto,
Ma avrei fatto vanto col sorriso dell'amore che mi davi...
Oh, se solo Vita avesse voluto
Quante cose t'avrei detto.
Cose ch'ora sussurro al vento
e che forse raggiungeranno il tuo orecchio lontano...
Se solo Vita avesse voluto,
Avrei strappato il mio cuore,
Rubato i miei battiti
e te li avrei porti con amorevole dolcezza.
Se Vita avesse voluto,
l'amore ora, Padre, avrebbe trionfato
con la sua flebile forza sul nulla eterno.

Il colto si nutre di briciole, lo stupido si colma di menzogne, l'ingenuo si sazia di tutto ciò che gli fanno vedere.

Mi Hai Insegnato

Mi hai insegnato
che anche il dolore ti concede una sosta,
che le lacrime mutano al nascere di un sogno,
che ogni tormento può trovare pace,
che anche se il tempo nulla cancella,
tutto può mutare tutto può evolvere,
tutto può essere, tutto può
miracolosamente compiersi e "diventare".

Mi hai insegnato
che il male si può celare dietro un sorriso
ma che dietro uno sguardo traspare solo la verità
dove ogni male si spoglia si veste di sé.

Mi hai insegnato
che il silenzio può essere un dono
o una freccia avvelenata
pronta a uccidere e togliere il respiro.

Ed ho imparato ascoltando
la tua anima, perché l'ho sentita
guardandoti negli occhi,
perché ti ho guardato
e ho sentito che ogni silenzio ha una sua verità.
Ho Imparato che ogni verità è un dono
che facciamo a chi crede in noi
e che tutte le anime si nutrono di verità.

Ho scritto.
Ho letto.
E ho capito che per smuovere qualcosa nelle persone ci vuole silenzio.

Periferie

Ricordo quelle borgate dove si respirava fame
case di una periferia povera
ma ossigeno dell'anima.
Lì le persone erano vere
esperienze di vita combattuta
contro la necessità fottuta
di non morire di stenti o di pena.
Persino la miseria
sembrava una promozione sociale
e gli stracci stesi al sole
davano il senso della pulizia morale.
La sera porte e finestre aperte
nessuno temeva un furto
si parlava della vita davanti al fuoco
e i bimbi correvano intorno come in un gioco.
Non ci sono più queste borgate
oggi tutti chiusi in case sprangate
vicini che non si conoscono
e bimbi persi o malati nei video-giochi.
Nelle lavatrici marche griffate
i jeans rotti fanno tendenza
tutti si ricoprono di apparenza
sognano di esser ciò che non sono stati.
Dicono che siamo in un villaggio globale
che con internet e i satellitari
siamo tutti cittadini del mondo
invece siamo sempre più soli e solitari.
Cerco dentro di me quelle periferie
dove ci si nutriva di speranza e si viveva con dignità
anche in miseria e povertà.

Il mare è quel punto in cui il cielo bacia la terra e per l'emozione si scioglie in mille riflessi.

È strano pensare a quanti tipi d'amore possiamo provare. Strano il modo in cui nascono in noi senza ragione.

I poeti sono imbottigliatori di nuvole.

Non cercare di fare una cosa a meno che tu non sia sicuro di te stesso, ma non abbandonarla solo perché qualcun altro non ha fiducia in te.

Tutta la tua sapienza e i tuoi studi sarebbero vani se tu non rafforzassi il tuo carattere e non conquistassi il dominio dei tuoi pensieri e delle tue azioni.

È conoscibile la conoscenza? E se non lo è, come facciamo a saperlo?