Nascita di un mito, Bob Marley

“La musica è l’unica cosa che quando ti colpisce non ti fa mai male.”

Il 6 febbraio 1945 nel villaggio di Rhoden Hall, situato ai piedi della collina di Nine Mile, Saint Ann Parish, Jamaica, nasceva da padre britannico e madre giamaicana Robert Nesta Marley, meglio conosciuto con il nome di Bob.

Adolescente decide di seguire la vita rasta e nel 1961 inizia la sua attività di musicista con il singolo Judge Not. Il successo arriva però anni dopo nel 1975 quando irruppe nel mercato internazionale con il suo singolo storico “No Woman, No Cry”, dall’album Natty Dread seguito, nel 1976, dal successo Rastaman Vibration che rimase per ben quattro settimane nella top ten di Billboard Charts.

La musica di Bob Marley è caratterizzata fortemente dal tema della lotta contro l’oppressione razziale e politica e un invito all’unificazione dei popoli di colore  come unico modo per raggiungere la libertà e l’uguaglianza. Molto più attivo in politica che nel fronte musicale, divenne un leader spirituale, politico e religioso e, nel 1978, gli fu conferita, a nome di 500 milioni di africani, la medaglia della pace dalle Nazioni Unite.

“Finché il colore della pelle sarà più importante del colore degli occhi, sarà sempre guerra.”

Morì di cancro l’11 maggio 1981.

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