Alex Pring, un bambino di 7 anni appassionato di fumetti, ha avuto un incontro veramente speciale: Robert Downey Jr., che per l’occasione ha vestito i panni di Tony Stark, ha consegnato al bambino un braccio bionico funzionante uguale a quello del suo supereroe “Iron Man“.
Alex è nato con una grave malformazione al braccio destro e la fortuna ha voluto che la Limbitless Solution – una società no-profit fondata da un giovane dottorando americano in ingegneria meccanica, Albert Manero, alla University of Central Florida -sostenuta da Microsoft, si sia interessata al suo particolare caso con l’iniziativa: OneNote Collective Project.
Dietro al progetto, che ha regalato il sorriso ad Alex, c’è il lavoro di un team di sviluppatori, volontari/studenti, che utilizzano la stampa 3D per progettare e creare protesi bioniche low-cost – il braccio di Alex è costato 350 dollari, cifra ben al di sotto dei 40mila dollari necessari per altri tipi di protesi – ai bambini che ne hanno bisogno: “un’iniziativa rivolta agli studenti che vogliono cambiare il mondo con azioni collaborative e reali.”
Robert è stato quindi chiamato a collaborare per la consegna dell’inaspettato regalo convocando il bambino nella sua stanza d’albergo. L’attore ha fatto trovare due valige metalliche della Stark Industries e svelato due arti bionici di Iron Man: il primo – il piccolo – è quello vero, e consentirà al bambino di avere maggiore interazione con l’ambiente grazie al movimento delle dita, il secondo – il grande – è quello finto che Robert Downey, Jr. usa in scena.
L’attore ha poi aggiunto: “Il tuo è meglio di quello di Iron Man“.
Lo stesso Downey ha poi postato su Facebook un messaggio nel quale affermava: “Ho avuto il privilegio assoluto di presentare un nuovissimo braccio bionico di Iron Man ad Alex, il bambino più adeguato che abbia mai incontrato”.
La Limbitless Solution, lo scorso gennaio, ha consegnato anche un altro arto ad un bambino di sette anni, Liam Poter: un braccio di Storm Trooper, i militari dell’esercito di Guerre Stellari, che fu consegnato in quell’occasione da Darth Vader.
queste sono azioni che ammiro, 1000 al giorno di opere di bene…