Il caffè verde viene utilizzato da molti come integratore, ma pare che faccia dimagrire: andiamo alla sua scoperta.
Forse non lo sapete, ma i chicchi del caffè prima della tostatura sono di colore verde. Non essendo lavorati, essi mantengono intatte tutte le loro proprietà chimiche e nutritive: ne consegue che il caffè verde risulta essere una bevanda molto apprezzata e che si presta a molteplici utilizzi. E’ infatti considerato un validissimo integratore, particolarmente ricco di proprietà antiossidanti (molte di più rispetto al tè dello stesso colore), antibatteriche e antivirali. Oltre a questo, è pieno di minerali, vitamina B, acido tannico e altre sostanze benefiche per il nostro corpo.
Ma la domanda che molti si fanno è: il caffè verde fa dimagrire per davvero? Diciamo che una quotidiana assunzione si questa sostanza va a dare una bella scossa al nostro metabolismo: la sua efficacia dipende essenzialmente ai suoi principi attivi che stimolano il metabolismo dei grassi e riducono l’assorbimento di zuccheri. Stando ad uno studio pubblicato nel 2012 dall’Università di Cranston, chi ha partecipato ha perso circa il 16% del proprio grasso corporeo (10% di perdita di peso totale). E tutto questo senza alcun effetto collaterale.
Caffè verde fa dimagrire: perchè?
Il merito di questo effetto è da dare all’acido clorogenico, presente in gran quantità nel caffè verde: esso velocizza il metabolismo (insomma, aiuta ad aumentare la velocità con cui si bruciano i grassi) e diminuisce l’assorbimento degli zuccheri da parte dell’intestino.
Un altro grande pro per quanto riguarda il consumo di caffè verde è che rispetto a quello tradizionale ha una minore dose di caffeina, che di per se è un’ottima sostanza con effetti buoni, ma purtroppo nel caffè tostato è presente in grande quantità.