Negli ultimi mesi vi abbiamo voluto rendere partecipi di un progetto che ci sta molto a cuore e che pone al suo centro l’istruzione e il percorso scolastico dei bambini che vivono nel villaggio di pescatori di Ambinany (Vohimasina), nella regione Vatovavy-Fitovinany, in Madagascar. Grazie al crowdfunding sul web, alle donazioni al Padova Pride Village e grazie anche ai ricavi provenienti dalla vendita del libro Gin & Tonic di Federico Illesi, l’Associazione Diffusione Cultura PensieriParole Onlus di Padova ha raccolto la somma necessaria per coprire costi di costruzione della scuola, in grado di ospitare in l’educazione di 140 bambini che qui potranno crescere, studiare e giocare in sicurezza.
Inoltre, siamo riusciti ad adottare ben 23 bambini. Un altro risultato di cui andiamo fieri!
Ora, siamo lieti di annunciarvi che proprio in questi giorni abbiamo ricevuto le pagelle dei bambini del villaggio che, anche grazie a voi che avete contribuito a garantirgli un’istruzione, hanno conseguito tutti risultati più che soddisfacenti.
Vi abbiamo altresì riportato che violenti cicloni nel mese di febbraio hanno funestato il villaggio di Ambinany, danneggiando significativamente alcuni ambienti degli edifici scolastici e delle case degli insegnanti, ora fortunatamente tornati agibili grazie anche alle vostre donazioni.
Tuttavia, Theodille e Claudio dell’Associazione Zanantsika, rientrati a giugno dopo due mesi di permanenza a Vohimasina, al loro arrivo laggiù hanno trovato una situazione più grave del previsto, con le conseguenze dei cicloni ancora evidenti, a danno della popolazione locale che si è vista privata della sua primaria fonte di reddito.
Le calamità che hanno interessato la zona, infatti, hanno abbattuto quasi tutte le piante di chiodi di garofano, mentre gli alberi superstiti hanno perso le foglie e la fioritura: l’esiguità del raccolto si è rivelata perciò insufficiente a sfamare i bambini di Ambinany.
La maggior parte dei nostri scolari la mattina va a scuola percorrendo a piedi lunghe distanze e senza la possibilità di mangiare: in tali condizioni la capacità di concentrazione per seguire le lezioni è fortemente compromessa.
La nostra Associazione, grazie ad alcune recenti donazioni, è riuscita a coprire il costo della mensa scolastica per tremila alunni per una settimana: ogni pasto di riso e legumi costa solo 15 centesimi.
Chiediamo, pertanto, a chi lo desiderasse, di donare un contributo aggiuntivo alla quota di adozione scolastica in modo da poter continuare a garantire la mensa scolastica degli studenti fino alle prime settimane di dicembre, quando il nuovo raccolto di riso sarà pronto.
Ci scusiamo per questa nuova richiesta di aiuto, ma non possiamo rimanere inerti di fronte a questa situazione d’emergenza; ci preme, dunque, attivarci con solerzia per garantire ai bambini un pasto al giorno.