Acrostico


Scritta da: Foriero112
in Poesie (Acrostico)

Tsunami: Prima, dopo e quello che rimane

Tacita l'onda di quel caldo mare
Sulla battigia frangeva la sua spuma
Un dolce e caldo momento d'abbandono:
Natura viva in quel dolce luogo.
Arriva un'onda e dopo un'altra ancora
Ma senza forza... Cosa naturale...
Invece dopo, la sua furia immane

Preme dal mare verso il litorale.
Rumenta sporca e detriti vari
In un istante il mare, la spiaggia colora.
Mamme in ansia riuniscono i fanciulli
Allibite ed incredule osservano quei flutti

Emergono pesci morti e coralli infranti

Dalle profondità del mare un monito sale:
Opera preziosa ha mancato l'Uomo
Per la protezione della Popolazione:
Ora resta soltanto il tempo del dolore

E nella mente una domanda sola.

Quelle Persone dal fato destinate
Unici bersagli di un'assurda ira
Erano forse tutte peccatrici?
L'ultimo giorno per loro è finito
L'ultimo bacio del Sole hanno goduto:
Ora son Morti nel tuo caldo ventre

Che fino a quel momento
Ha vibrato d'Amore.
Estasi lontane di calde notti

Rimangono come ricordo ora lontano:
Irriducibili momenti di passione
Mai provati prima in questi luoghi
Arenati su di una spiaggia sporca.
Natale venne, forse... per punire il sordo
E preparare ad altri un Mondo migliore.


Ultimo colore il verde
perché ciò che rimane è la Speranza:
perché l'immenso dolore ha avvicinato
nella solidarietà i Popoli della Terra.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Foriero112
    in Poesie (Acrostico)

    Elisa Finetti anima mia

    Eletta Madre di Figli dolcissimi
    Luce di Vita per la tua progenie
    Intenta sei nel riporre le tue gioie
    Sotto quest'Anima che irradia luce

    A proteggere dal Mondo i tuoi tesori.
    Fulgida stella del mio piccolo universo
    Intima compagna della Vita mia:
    Non può appassire un fiore così bello

    Esposto alle intemperie della Vita.
    Tue opere sono quelle del mio Paradiso
    Tue, le promesse che su questa Terra
    Io aspetto per allietare il mio tempo.

    Angelo dolce del mio focolare
    Nata per far felice un Uomo
    Ingenuo forse, dolce tesoro
    Ma sempre follemente innamorato.

    Anima buona, cuore immacolato
    Mia personalissima Signora
    Ispiri tutta la mia produzione
    Ancora sei la mia opera migliore.
    Composta lunedì 23 settembre 2002
    Vota la poesia: Commenta