Poesie d'amore


Scritta da: Stefano Medel
in Poesie (Poesie d'amore)

Occhi grandi

Quando poso il mio sguardo su di te,
io ti guardo, tu mi guardi,
coi tuoi occhi vivi,
occhi grandi,
che scrutano tutto,
attenti e vivi,
sprizzanti di vita,
di forza positiva,
che dicono tanto di te,
della tua voglia
di vivere,
di esserci,
di fare,
andare;
occhi grandi come sorgenti di vita,
un po' tristi,
con delle leggere occhiaie;
hai un bel faccione radioso,
e mi piaci di più,
e ti penso sempre un po'
i tuoi occhi,
il tuo viso umano.
Composta sabato 29 dicembre 2018
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    Scritta da: Asianne Merisi
    in Poesie (Poesie d'amore)
    Quando si allungano abbracci
    si accorciano distanze
    si allentano fatiche di ostili mari,
    e si naviga nei sogni come bambini.

    Ma "oltre"

    solo occhi veri possono vedere,
    senza contare sulle punta delle dita
    senza fingere su occhi cechi,
    che tali rimangono.
    o forse chissà
    so proprio contare.
    Composta venerdì 28 dicembre 2018
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      Scritta da: Asianne Merisi
      in Poesie (Poesie d'amore)
      Uomo tu sei parte di questo mondo
      sei la sua e la tua ragione,
      sei le paure e la felicita che lo fa grande.

      Uomo sei parte di quel cielo superbo
      che contiene mille stelle,
      sei il profondo mistero di questo mondo,
      terra amata e stella che muore al mattino,
      mari immensi
      dove credesti che il silenzio era eterno.

      Uomo tu sei il vento
      che vissero anche i tuoi padri
      fai parte di questo universo
      e se lui scompare
      tu scompari con LUI.
      Composta giovedì 27 dicembre 2018
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        Scritta da: Asianne Merisi
        in Poesie (Poesie d'amore)
        Sul palmo delle mani si scrivono storie,
        linee orizzontali che si incontrano,
        un libro di vita,
        amori falliti e quelli sbocciato,
        beni incontrati a cogliere un fiore
        e milioni di raggi di sole.

        Sul palmo delle mani si scrivono nomi,
        mille "ti amo" bugiardi e quelli
        straordinari gridati per le strade,
        labbra di miele e baci appiccicosi
        di caramelle.

        Sul palmo delle mani
        si scrivono parole e milioni di delusioni,
        come bambini viziati
        nella loro dolcezza più pura,
        dove ci sono sguardi tra la folla e il sorriso
        donato ad un solo sguardo.

        sul Palmo delle mani
        si scrivono emozioni,
        che non era previsto che fossero felicità,
        ma nemmeno che fosse
        un Invenzione del cuore.
        Composta giovedì 27 dicembre 2018
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          Scritta da: Carmelo Cossa
          in Poesie (Poesie d'amore)

          La Vita

          Mi sento condannato dalla modernità che m'ha illuso,
          tradito e poi gettato in un deserto a inaridire.
          Ma forgiato dagli anni e deluso dai valori inesistenti
          esco dalla mischia e m'allontano per non soffrire più.
          So che il tempo fugge e forse lo farai anche tu,
          ma non reggo più il dolore dell'amore,
          né l'ironia di chi ignora la mia voglia di volare ancora,
          bramando solo promesse che non so se potrò mantenere.
          Vorrei vivere la notte fra le braccia tue, donna mia,
          e non vivere di notte come i figli del progresso
          nascosti in un mondo che racconta solo le sue verità.
          Ma tu ricorda, amore; la verità si mostra con i fatti,
          non serve ostentarla con inutili parole.
          Vorrei che tu vivessi l'esistenza con il cuore
          abbracciata a chi vuole la tua gioia; ma tu,
          confusa da chi ignora i valori della vita,
          abbandoni il sentiero che porta alla meta
          dove potremmo vivere davvero, e ti allontani.
          Chiediti perché lo stai facendo o per chi ti stai punendo
          vivendo la vita per chi non ti lascerà mai niente!
          Vorrei vivere con te finché son vivo,
          ma non posso trascinarti nelle mie notti insonni
          e nell'epilessia che, forse, non finiranno mai.
          Seguiterò a pensare a te che sei l'immenso e,
          straziando il cuore che ti sente avvinta ad altri affetti,
          continuerò a sognare l'infinito dono dell'amore
          anche se forse non lo assaporerò mai più.
          Composta martedì 25 dicembre 2018
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            Scritta da: Carmelo Cossa
            in Poesie (Poesie d'amore)

            Dove sei?

            Eri con me:
            la nostra prima mattina sul treno
            il nostro primo giorno di viaggio
            la nostra prima serata di festa
            e la nostra prima notte d'amore.
            Sei ancora con me:
            quando penso al tuo volto e mi strazio
            quando invoco il tuo amore nel buio
            quando sento la pioggia negli occhi
            e una spada infilata nel cuore.
            Eri con me:
            quando le braccia avvolgevano i corpi
            quando le mani carezzavano i volti
            quando gli occhi urlavano amore
            e le bocche bevevano baci.
            Sei ancora con me:
            quando penso di scriverti e piango
            quando provo a chiamarti e mi pento
            quando un nodo mi chiude la gola
            e il respiro si blocca nel cuore.
            Eri con me:
            quando i baci sfioravano l'anima
            quando i corpi chiedevano amore
            quando i gemiti scaldavano il cuore
            e l'immenso accadeva per noi.
            Sei ancora con me:
            nei pensieri che mi tengono sveglio
            nel desiderio di poterti abbracciare
            nel dormire con me insieme ai sogni
            e aspettare l'aurora, l'aurora che parla d'amore.
            Composta martedì 25 dicembre 2018
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              Scritta da: Parole al vento
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Tu, rugiada

              Gocce di rugiada
              cadono sulle mie labbra,
              petali di rosa assetati di piacere.
              Lente scivolano sulla mia lingua,
              posso sentirne l'acre sapore
              mentre ancor il mio corpo si contorce
              per l'atto consunto.
              Il tuo corpo
              fuoco che mi accende;
              i tuoi occhi
              acque che riflettono i miei;
              le tue dita
              liane che mi stringono.
              La mia bocca ancor ti cerca...
              ancor ti desidera...
              ancor ti desidero...
              Nessuna barriera ci divide,
              siamo un'unica cosa:
              un perfetto incastro di passione.
              Mi togli il respiro
              e nulla è più bello.
              Ti stringo.
              Nelle mie orecchie
              grida di animali selvaggi.
              Cascata di voluttà
              disseta la mia lussuria.
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                Scritta da: Tonino
                in Poesie (Poesie d'amore)

                Buon Natale

                Desidero ardentemente trovarmi
                sotto quel ciliegio fiorito,
                dove nella paglia il Bambino troverà giaciglio
                tenterò di trovare un passaggio per poterlo accarezzare
                giacerò in quel cantuccio d'amore
                nei limiti del possibile
                come fosse il mio figliolo.
                Composta domenica 23 dicembre 2018
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