Poesie d'amore


Scritta da: GENNY CAIAZZO
in Poesie (Poesie d'amore)

Resta te stesso

Alcuni si amano ma non stanno insieme,
altri sono distanti ma si vogliono bene,
alcuni tendono a condannarsi,
tra le abitudini e gli inganni fingono di amarsi,
l'ipocrisia di una realtà non capita
non rende dignitosa questa vita,
ognuno dovrebbe mostrare la verità
inventare la vita allontana la felicità,
gli amici vanno e vengono e tra le ferite del cuore
ne perdi qualcuno sbagliato e ne trovi uno migliore,
se si agisce con un senso tutto è concesso
basta solo rimanere sempre te stesso,
nel bene e nel male non importa
aprirai sempre una nuova porta,
chi ti ama o ti vuole bene supera ogni tempesta
litiga, minaccia, si arrabbia ma di sicuro con te resta,
amiamola questa vita fatta di doni e guai
ma resta te stesso e non cambiare mai.
Composta sabato 30 aprile 2016
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Luigi La Lepre
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Ama

    Ohi peperoncino...
    guanciale
    olio... passata di pomodoro
    pecorino
    vino bianco
    pepe nero... perché
    listarelle sottili di peperoncino
    listarelle di guanciale
    profumo di un filo di olio
    ti emozionava il vino
    il profumo della carne
    ma diventavo trasparente
    il grasso del guanciale
    cola
    mi hai tolto dopo avermi sfumato...
    ciotolina
    ciotolina
    ciotolina
    il tuo nome caldo
    il tuo caldo
    peperoncino
    ero disciolto come il pomodoro
    il guanciale
    gli spaghetti
    pecorino...
    ma perché pepe?... nero
    io non c'ero.
    Ama tu
    ama triciana.
    Composta mercoledì 13 gennaio 2016
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: GENNY CAIAZZO
      in Poesie (Poesie d'amore)

      Grazie Gesù

      In quel raggio di sole che scalda il mio cuore,
      c'è tutta la fede verso il Signore,
      diventa magica l'atmosfera
      quando recito una preghiera,
      Gesù arriva quando lo chiamo,
      e mentre tremo mi tiene la mano,
      solo lui sa darmi pace infinita,
      solo lui accende la mia vita,
      nel mio cammino tra luce e momenti bui,
      non ho paura perché c'è lui,
      preghiamo per chi ancora non crede,
      chiediamo che trovino la fede,
      perdoniamo chi ci ha fatto male,
      sentirsi in pace è una cosa speciale,
      le lacrime versate le conosce Dio,
      io lo sento nel cuore mio,
      Grazie Signore perché davanti alla morte,
      grazie a te sono stato più forte,
      niente mi spaventa e nulla posso temere,
      la fede è il più immenso potere,
      sono in comunicazione tra la terra e lassù,
      e sono felice di amare Gesù.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: GENNY CAIAZZO
        in Poesie (Poesie d'amore)

        Basta con l'omofobia

        Insultati, picchiati solo perché si amano,
        molti nella società li allontanano,
        un bacio diventa vergogna e orrore,
        ma quel bacio vuol dire solo amore,
        un disprezzo che diventa pazzia,
        capitanato l'odio dall'omofobia,
        in essa c'è cattiveria e ignoranza,
        bisogna dire basta di guerre
        c'è ne sono già abbastanza,
        potete denigrarli ma non ignorarli,
        non condividerli ma non condannarli,
        loro sono come noi solo persone,
        che vivono la loro emozione,
        vittime delle violenze di qualcuno,
        eppure non fanno male a nessuno,
        assalti fatti da chi dietro la malignità,
        nasconde poi la propria omosessualità,
        si perché molti finti etero in un vuoto represso,
        cercano i gay per fare sesso,
        gli stessi che condannano e odiano,
        si beccano anche un no quando ci provano,
        questi etero ne ho visti tanti nei paraggi miei,
        ci provavano con me credendomi gay,
        quindi di cosa stiamo parlando?
        La gente stupida questo mondo lo sta rovinando!
        Le leggi vanno avanti per tutelare queste persone,
        ma per adesso vivono ancora in una prigione,
        io direi basta che l'omofobia la faccia finita,
        lasciate vivere ad ognuno la propria vita.
        Vota la poesia: Commenta
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Immerso nelle tue mani

          Le tue mani
          che io adoro
          vorrei che fossero
          sulle mie gote!
          Ho fame del tuo
          profumo donna,
          le carezze che
          vegliavano la mia
          anima, il tuo tocco
          delicato sul mio corpo
          stanco, ridestavano
          le mie forze.
          Le tue mani donna
          io bramo intrecciarle,
          e col viso perdermi
          nei tuoi palmi,
          essere avvolto
          dalla tua pelle
          quando le notti
          fredde insidiano
          il calore dell'anima.
          Composta martedì 26 aprile 2016
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Rita1
            in Poesie (Poesie d'amore)
            La natura mi ha regalato un muscolo che si chiama cuore,
            ne ho fatto un libro con pagine e fogli
            ho raccolto la mia vita, e le ho cambiato colore.
            Pagine bianche con pene e dolori.
            Pagine gialle, di veleni d'amore.
            Pagine verdi amare speranze.
            Pagine rosse fogli dipinti di tanti rimpianti
            rimane soltanto di quel cuore cambiato
            un piccolo libro tutto medicato.
            Composta lunedì 25 aprile 2016
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: GENNY CAIAZZO
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Ma quanto male fa

              Ma quanto male fa doversi dire addio
              il dolore che ho provato lo sa soltanto Dio,
              pioggia di pietre nel mio mondo incantato
              davanti a quell'addio tu mi hai condannato,
              a ridere per non piangere
              per poter dimenticare
              a vivere per non morire per poterti cancellare,
              l'essenza del dolore sai l'ho provata anch'io
              il tempo si è fermato dentro quell'addio,
              ma quanto male fa sciogliere
              un cuore di ghiaccio
              ti diverti con me ma sono solo un pagliaccio,
              un clown che non sente più niente
              eppure va avanti e fa ridere la gente,
              il sole e la luna non mi incantano più
              niente ha senso da quando non ci sei tu,
              ma quanto male fa dover sempre recitare
              anche la mia anima sono costretto ad ingannare,
              scrivo la mia storia in un giardino pieno di spine
              la favola dannata dove non so scrivere la fine,
              in un letto di lacrime da solo dormo io
              nella lacerante sofferenza mi accarezza Dio,
              ma quanto male fa se solo
              prendesti il posto mio
              sapresti che può uccidere doversi dire addio.
              Composta sabato 2 maggio 2015
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: GENNY CAIAZZO
                in Poesie (Poesie d'amore)

                Né amici né amanti

                Un tappeto, una scopa, due ali per poter volare
                una parola, un abbraccio, un istante per poterci amare,
                un po' come il tempo sereno e nuvoloso
                è questo strano amore sbagliato ma meraviglioso,
                un tocco di magia per sciogliere il peccato
                pochi etti di verità per trovare un po di fiato,
                per dire ciò che vuoi tu, ciò che voglio io
                parliamo col cuore innanzi a Dio!
                Lui saprà capire e potrà darci il via
                perché per lui l'amore non è affatto pazzia,
                ci insegna che il sentimento vero va vissuto
                il suo non è un dolore, non è un rifiuto,
                ci accompagna, ci guida, ci approva,
                ci mette uno di fronte all'altro, ci mette alla prova,
                che stiamo aspettando se lui ci vuole?
                Perché perdere tempo con solo parole?
                Composta lunedì 4 gennaio 1999
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: GENNY CAIAZZO
                  in Poesie (Poesie d'amore)

                  Depresso

                  La lotta per la vita si fa sempre più dura,
                  aumenta l'angoscia, cresce la paura.
                  Perché chiamate mondo questa gabbia di matti
                  dove tutti son strani, dove tutti son fatti.
                  Passo il tempo a guardarmi nello specchio,
                  mi vedo pallido, mi sento vecchio.
                  Spremo la mente, gira e si sforza
                  ho il mal di testa, non ho più la forza.
                  Intorno a me ci son tanti nemici,
                  invidio quelli che sono felici.
                  Sento rumori, sembrano campane
                  cerco aiuto, non c'è neanche un cane.
                  La gente ride, mi sento un pagliaccio,
                  il mio cuore tace, sembra di ghiaccio.
                  Sono sempre più triste, ho un forte dolore
                  mi manca il calore, mi manca l'amore.
                  Ormai niente è più come prima,
                  mi sento un pupazzo chiuso in vetrina.
                  Non c'è soluzione per chi non vede
                  non c'è comprensione se il cuore cede.
                  Ma io perché vivo? Ditemi almeno questo,
                  più lotto contro il mondo e più fallito resto.
                  Speranza e più coraggio non è quello che ci vuole
                  non fate più promesse, non dite più parole.
                  Tutto finisce, non sono più me stesso,
                  ormai sono caduto, ormai sono depresso.
                  Composta giovedì 7 settembre 1995
                  Vota la poesia: Commenta