So di momenti, esistiti per qualcuno,
e per me senza fuoco fumo, vano.
Spine, dove il sole non è più.
Stranezze, dove prima vivevo nell'uso.
Ora è memoria, presto solo sensazione.
Ho immerso il mio dolore, nel culo d'un'altra
per lavar via. Perdemmo tutti, quel giorno.
Dal resto, in avanti, afflizione e morte in me,
vuoto nell'esteriore, questo ne uscì.
Dobbiamo solo, non accorgerci di noi.
Composta domenica 22 novembre 2015
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti