Sussulto
Io guardavo te,
tu guardavi me
dolce fanciulla,
scura la pelle
pura e profumata.
Che altro di meglio
potevamo veder?
Un breve sussulto poi la sofferenza
breve il tempo del piacevole stupor,
disillusione e calante pazienza
come il sole sull'orlo del tramonto
bacia il mar,
spegne il mondo.
L'occhio del bambino,
brilla esplorando lo sconosciuto:
ed ecco quel sussulto,
illogico, intenso, occulto.
Uno sguardo appena
arriva l'amor
come ogni altra pena.
Composta martedì 19 aprile 2016
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti