Sono io, l'amore
Risalgo
l'impetuosa corrente del giorno
per raggiungere la dimora della notte
dove, nell'angolo di cielo
opposto alla luna,
mi attendono i due innamorati.
In rivoli precipitosi
di ammaliante indaco
mi adagio dolcemente
su un letto di soli piaceri
e profumi d'Oriente.
Al primo accenno di stelle,
a loro, custodi dei sogni,
offro il fremiti del corpo
e la tenerezza del cuore.
Accompagno l'assolo dei battiti
in un overture di caldi pensieri
e sinfonie di passione.
Mi mescolo ai loro desideri
in un effluvio di colori
e di essenze del bosco
per divenire pura estasi
che non abbassa bandiera.
Sfregamento di ali
sui loro sospiri prima lenti,
poi veloci
per quel gioco di incastri
fatto di occhi che bramano
e labbra che osano.
Accompagno il loro volo di luce
fino alla fine della notte
in cui gli amanti si tengono per mano,
i loro occhi brillano
e si sussurran ti amo.
Composta lunedì 22 giugno 2015