Scritta da: A. Cora
in Poesie (Poesie personali)
Di luce, l'auora
Coglierò
dai tuoi occhi di cielo
l'ultimo dei tuoi pensieri
che più in alto non osa volare
Come una stella caduta, senza rumore recare
coltre il confine dei sogni, oltre l'estesa
del mare
In quel tuo voler dire, avvolto da oscuro timore, perché
temevi quel vento, che già passato tornasse
a risoffiare ancora
A sollevar polveroni, a fare piangere gl'occhi come la
pioggia col sole
Viaggerò le orme di quel mentito amore
fino in fondo al cuore
Cercherò in quel'anima errante che vola
nel rosso sfumato d'un sogno
L'ultimo lieve bagliore
come di luce
l'aurora.
Composta giovedì 10 agosto 2000