Vissero una vita profumata
e adesso sono pioggia.
Li vedi nel bagliore di un lampo,
in un tuono di passione,
in un temporale d'amore,
che nemmeno la morte
ha saputo rubargli.
La vita è come i bordi ingialliti di un libro
sfogliati col tempo,
accarezzati con delicatezza,
Letti con tenerezza.
E poi scrollati da i granelli dei tuoi anni
Dove ti vedi giovane e invecchiato in un secondo.
Lasciatemi scegliere la mia strada
lasciatemi scegliere i sorrisi e i pianti
che raccoglierò sul mio cammino.
Dove ogni lacrima è spenta
dietro un paravento di improbabile libertà,
dove i sogni non sono seppelliti sotto il cuscino,
dove il potere dell'arroganza non m'appartiene,
dove nemmeno i finti abbracci creati su l'ipocrisia
danno fiato alle mezze bocche di bugia.
Guarderò sempre il tramonto, dove il bacio di un uomo
sarà miele su i miei primi passi
e niente sarà più frutto di sofferenza,
niente più cuore senza acqua e cibo.
Guarderò una nuova l'alba
nell'abbraccio di un uomo
che saprà fare casa nel mio cuore
dove non senta freddo e fame
ma avrà pane e calore sulla costruzione di un nuovo amore.
L'anima si confessa
perché io
possa essere il tuo tempo,
che piano ti scorre nelle vene.
Io credo di esistere attorno al tuo esistere,
Io come schiuma che ferma
il suo viaggio sulle tue rive,
credo di essere nel tuo orizzonte,
dove una follia si sta inebriando e nutrendo
di questo giovane amore.
Spoglio l'anima... per te,
rubo i battiti al cuore... per te,
aggiungo passione al corpo... per te,
mi do alla completa vita... per noi.
Voglio amarti,
dove finisce un giorno
e non sa... dove andrà a morire.
Voglio amarti,
dove lunghe linee di tramonto
muoiono piano lasciando lampioni accesi
a mostrar le ombre.
Voglio amarti,
dove le nostre anime si legano
con legacci a doppio nodo.
Voglio amarti... si
amarti ancora almeno un po'... un poco ancora.
Dove il sogno si rivela reale
e un amore nato per gioco
sa diventare vero.
L'amore è una magia,
è un'isola di Eea,
è una musica incantevole,
una poesia sulle labbra,
un sospiro in una chimera,
è la mia stanza dove tu
mio uomo diventi parte di me.
L'amore è un desiderio carnale
tra profumo di sesso e passione di panna,
è una violenza che colpisce la mente,
è un onda che muore sulle sponde
di una spiaggia incantevole.
L'amore è una storia che nasce,
ma non si sa mai dove muore.
Un cuore?
Batte, fa fatica, ansima
quasi a spaccarsi in petto.
Un bacio?
Va dato, rubato, sognato,
chiuso tra guance rosse e le ciglia chiuse.
Le mani?
Parlano, si intrecciano, stringono, sudano.
Si appropriano di un seno corposo,
di un attimo di pudore e di forte passione.
Una carezza?
È leggera, furtiva, voluta,
regalata a l'anima in un atto d'amore
dove nasce cresce e muore.
Gli equilibri?
Sono precari,
si diffondono in corpi acerbi,
o su pelle esperta ma indifesa dell'amore.
I corpi?
Sono amati, dannati, donati,
indecenti su stuoie di lino in un brivido di pudore
che si concede all'amore.
Questa è l'intimità svelata
dove tu nasci, combatti e vinci
nella profonda intimità
dove ti abbandoni e muori
lo chiamano amore.
Lasciamoci
avvolgere da questo ignoto.
Guardiamo
quello che i nostri occhi ancora non hanno visto.
Ascoltiamo
il suono di una lontana musica che ruba l'anima.
Lasciamo
che i ciottoli di questo cammino non entrino nelle scarpe
Copriamoci
con calde coperte fatte di raggi di sole.
Illuminiamo
le notti di solo stelle.
Non temere di amarmi...
Io non temo di farlo!
nelle tue terre io voglio piantare le mie radici
e nutrire della tua linfa la mia corteccia
Voglio guerra e pace, trionfo e sconfitta,
purché gli spari non colpiscano la nostra carne.
Diventiamo NOI... ora
due complici amanti.
Un tuffo nell'ignoto,
una bocca da baciare,
un infinito battito da provare,
ed è già grande l'emozione.
Un profumo sui capelli,
una schiena da sfiorare,
e i profondi respiri da consumare,
ed è già carnale la passione.
una mano da regalare
una pelle da assaporare
uno sguardo da sfiorare
ed è già amore D'AMARE.