Poesie di Claudio Visconti De Padua

Dipendente Regione Campania, nato venerdì 25 aprile 1969 a avellino (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione, in Diario e in Preghiere.

Il rubino melograno

Dammi la tua mano
Mia dolce donzella,
corriamo sereni
nel viale dei frutteti,
spacca suvvia
il rubino melograno,
porgi con le tue
morbide labbra
i suoi succosi chicchi,
lascia che i fiori
sfiorino il tuo collo
e ne formino una ghirlanda
sul tuo petto,
con petali di rose bianche
accarezzo i tuoi fianchi
così profumata sarai di rosa,
ascolta il cinguettio
dell'usignolo sulle fronde
di quel ciliegio dormiente,
chiudi le stelle dei tuoi
lucenti occhi di azzurro celeste,
annusa i misti profumi
aleggiati dal vento,
ecco adesso sulla tua bocca
un bacio io colgo.
Claudio Visconti De Padua
Composta domenica 23 marzo 2014
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Ti chiamo mia rosa mio fiore

Ti chiamo:
mia rosa, fiore, mia cara,
ma sono parole usate in tutte le lingue,
pronunciate da tante bocche!
La verità è che il mistero
dell'amore vive nell'anima
e il suo linguaggio
è fatto di emozioni,
di sensazioni
i cui vocaboli non
riusciranno mai a
descrivere,
perché non sono pronunciate
dalla bocca,
ma dal cuore!
E la lingua dei
cuori
può essere decifrata
solo da anime pure
e sincere,
allora vuoi sapere se è amore?
Leggi con l'anima il
linguaggio del cuore
di chi ti ama,
ma usa la sua stessa
lingua ossia
il tuo cuore!
Claudio Visconti De Padua
Composta domenica 23 marzo 2014
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Fanciulli di un Dio minore

Smarrito il tuo sorriso,
tu piccola anima dimenticata
porti il fardello dell'altrui
egoismo,
paghi il cinismo dei potenti,
la diffididenza dei ricchi,
l'orchestra mortale
di un mondo parziale,
hanno depredato
la tua fanciullezza,
il tuo gioco e
la tua sopravvivenza,
le urla inudite
dei dolori incompresi,
nella ciotola
il riso
che mangi scarseggia,
nemmeno l'acqua
ti è concessa,
l'orizzonte cruento
l'acre odore della morte
il fumo della guerra
hanno lenito
la tua anima innocente
il mondo che non volevi
ha tradito i tuoi sogni,
le tue speranze.
Nemmeno il tuo credo
Conforta il tuo futuro.
Quando vedi lo sperpero
Di un coetaneo
Ghiotto di cibo,
mentre senti morsi
e crampi che
frustano il tuo
piccolo ventre,
(buon natale)!
Claudio Visconti De Padua
Composta domenica 23 marzo 2014
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Un fibrillare dei sensi

Un fibrillare dei sensi
Sono avvolto
Da arcane emozoni
Un fibrillare dei sensi,
l'anima sembra ondeggiare
su mosse acque,
nel petto
un fragore del cuore,
ho smarrito l'animo quieto
un sussulto dell'animo:
lo scenario di un amore
lontano,
felice e dolente.
La mia amata che io
Bramo,
io non vedo,
non stringo,
non mi arrendo,
io raggiungo il suo mondo,
m'affretto,
sfido tempo e fato
e scrollo l'ansia
corro e la raggiungo.
Claudio Visconti De Padua
Composta domenica 23 marzo 2014
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Leggo nei tuoi occhi

Leggo i tuoi occhi
Anche nei tuoi silenzi
io scruto un amore,
odo non la tua candida
voce! Ma il pulsare
del tuo cuore...
si cela un linguaggio
idilliaco,
idioma d'amore,
nei tuoi arguti occhi
un messaggio prezioso:
palesato i tuoi occhi
han d'amore parlato!
Amore amore, svelato.
Claudio Visconti De Padua
Composta domenica 23 marzo 2014
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Vorrei essere la tua ombra

Vorrei essere la tua ombra
Seguirti passo dopo passo,
vorrei dissolvermi nel vento
e accarezzarti l'anima,
vorrei entrare nei tuoi
pensieri e scoprire
quanto m'ami!
Vorrei che tutto ciò
Accadesse per sentirti
Vicina, onnipresente
Al mio fianco
Dar calore a quest'anima
In burrasca
Tremula e gelida
Spinta qua e là
Da mesti venti
Foglia secca
Senza meta.
Da lontano
Trepidamente
Ti penso e t'amo
Sei la stella luminosa
Nelle ombre
Della vita
Tu sei luce
E mia guida.
Claudio Visconti De Padua
Composta domenica 23 marzo 2014
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L'anima nell'anima

Agitata e ondeggiante
È l'anima innamorata,
smarrita quiete
unico orizzonte,
freme naviga
come nave senza timone,
mossa qua e là
da agitate acque di amore
movimentate onde di passione,
la terraferma che non vede,
le tempeste sulla rotta
nei sussulti e nei tremiti
ansima la sua amata
e la raggiunge
intrepida, impavida,
al suo traguardo
l'avvolge
e approda
l'anima nell'anima.
Claudio Visconti De Padua
Composta domenica 23 marzo 2014
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Un tragitto ignoto

Un tragitto ignoto,
marciavo negli abissi
dei tempi,
cunicoli di solitudini,
inciampavo su ostacoli
di sconforto,
ho dissipato il tempo!
In questo funebre cammino
Lottando contro il destino,
ho pregato d'incontrarti
superando giorni tristi
notti insonne,
adesso ti ho trovata
la mia anima ti ha raggiunto,
sei mia,
non ti lascerò
finché vivrò
finché vorrai
io t'amerò.
Claudio Visconti De Padua
Composta domenica 23 marzo 2014
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Nei meandri dei sogni

Nei meandri dei sogni
Vorrei ogni notte
ospitarti nei meandri
dei sogni,
provare l'ebbrezza
di un bacio,
saperti al mio fianco
dal calar della luna
alla luce dell'alba,
remare contro destino
e ormeggiare
nelle eteree sponde
dell'anima tua.
Claudio Visconti De Padua
Composta domenica 23 marzo 2014
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