Scritta da: Enzo Di Maio
in Poesie (Poesie personali)
Rose e gramigna
Ho estirpato la gramigna dal mio campo,
al suo posto ho piantato una bianca rosa,
ma la gramigna e ' cresciuta ancora
ed ha ucciso la mia rosa.
Ho estirpato ancora la gramigna dal mio campo,
al suo posto ho piantato una gialla rosa
ma la gramigna, una volta ancora, è tornata
ed ha ucciso la mia rosa.
Ho tolto ancora e ancora la gramigna dal mio campo
e questa volta ho piantato una scarlatta rosa,
forte, come non mai, e con spine grandi e arcigne,
ma la gramigna è tornata e ancora, ancora, ancora
ha ucciso la mia rosa.
Del perché ho chiesto al saggio contadino:
"vecchio, perché la gramigna uccide le mie rose?"
"E tu", con aria seria rispose al mio dilemma,
"non uccidi forse la gramigna per far posto alle tue rose?"
"Se la rosa ha la sua terra la gramigna ha la sua terra,
dai al tuo seme la giusta terra e questo ti donerà il suo fiore"
"a tutti in questo mondo è assegnato un ruolo,
e niente nel disegno del creato e'superfluo o sprecato.
Se la rosa ti donerà' bellezza ed i suoi odori
la gramigna lenirà' e curerà il tuo spirito e i dolori.
Composta sabato 14 giugno 2014