Scritta da: Enzo Di Maio
in Poesie (Poesie personali)
1 Settembre 2014
Improvvise nuvole scure nascondono il celeste del cielo.
Rumore di foglie,
di un verde oramai quasi spento,
scosse dal vento.
Una goccia, una unica goccia d'acqua,
scende lentamente sul vetro di una finestra,
sembra quasi voler disegnare una lacrima.
Piange un'estate oramai finita
che verrà depositata nel cassetto dei ricordi.
Solo un'altra estate per alcuni,
un'ultima estate per altri.
Tristezza comunque comune,
si ripongono i colori,
l'illusione è finita.
Il grigio della realtà si riprende il suo posto.
Composta lunedì 1 settembre 2014