Scritta da: Andrea Manfrè
in Poesie (Poesie catartiche)
Arte
Il pittore, dipinge le sue tele...
il musico, compone le sue liriche...
lo scrittore, elabora i suoi versi...
Insomma, ognuno fa quel cazzo che vuole!
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Il pittore, dipinge le sue tele...
il musico, compone le sue liriche...
lo scrittore, elabora i suoi versi...
Insomma, ognuno fa quel cazzo che vuole!
Amico mio, ti sei fatto la barba
ti sei messo il profumo
le hai comprato dei fiori...
È la prima volta che vieni a puttane, vero !?
Mi manca la tua dolcezza,
mi manca l'odore che avevi
che mi inebriava i sensi.
Il solo vederti significava felicità,
un bacio sul tuo morbido corpo era fonte di piacere,
e mi dava forza, e vigore.
Mi manchi...
mi manchi Nutella.
Nel mondo la povertà aumenta di continuo ma...
domani il sole sorgerà ancora.
Nel mondo le guerre mietono vittime ma...
domani il sole sorgerà ancora.
Nel mondo la fame di ricchezza distrugge ogni cosa ma...
domani il sole sorgerà ancora.
Nel mondo...
Certo che il sole se ne sbatte i coglioni di quel che accade nel mondo!
Spesso quando piangete...
nessuno nota le vostre lacrime...
Spesso quando siete tristi...
nessuno nota la vostra infelicità...
Spesso quando siete felici...
nessuno nota il vostro sorriso...
Ma provate a scoreggiare solo una volta...
Mentre mi parli
non riesco a guardarti negli occhi senza abbassare lo sguardo...
Amore... rimettiti le mutande.
È l'alba e guardi il mare.
È il tramonte e guardi il mare.
È notte e guardi il mare...
Povero Robinson.
Quante cose sbagliate...
il pelo sullo stomaco...
la faccia come il culo...
E ti sei lasciata mettere i piedi in testa...
Te l'avevo detto che quel chirurgo estetico era un coglione!
Sento le tue mani sul mio corpo,
sento le tue maniu sul mio viso,
sento le tue mani sulle mie labbra...
Che due maroni la mosca cieca!
Sono a letto e sento che ti muovi in cucina, ti aspetto ma non ti fai vedere, torno all'improvviso ma non riesco a sorprenderti...
Questa storia deve finire...
topo del cazzo!