Poesie di Gaetano Toffali

Responsabile commerciale - Formatore, nato domenica 24 ottobre 1954 a Verona (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Gaetano Toffali

mi chiami amore

Mi chiami amore con viso aperto
E gli occhi chiusi solo nel bacio
Io ho parole spigole a uscire
E gli occhi chiusi mentre ti bacio

Di me hai pianto e vissuto invano
Con rabbia antica a sfregiarti il cuore
Di te lontana ho profumo d'ambra
Nella vaghezza del cuore di uomo

Ali di mani hai fatto al tuo cuore
Petali azzurri hai fondi negli occhi
Io nella steppa a caccia di Graal
Prego nel tempo e spero in te.
Gaetano Toffali
Composta lunedì 30 novembre 2009
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    Scritta da: Gaetano Toffali

    Ti do quello che ho

    Ti do quello che ho
    I sentimenti di un uomo
    Una speranza bambina
    Il futuro che spaventa

    Oggi sono qui con te

    Ti do quello che ho
    Un cuore generoso
    Le paure di sbagliare
    Tanti graffi sotto il petto

    Oggi sono qui con te

    Ti do quello che ho
    Un sorriso se ti vedo
    Che mi manchi da lontano
    Stare bene stando insieme

    Oggi sono qui con te.
    Gaetano Toffali
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      Scritta da: Gaetano Toffali

      È scesa tranquillitade

      È scesa tranquillitade
      (Ti aspettavo da troppo)
      Anche le sere solo
      Sono liete di te

      Nel letto c'è il ricordo
      (Domani ci sei tu)
      Ci penso mentre sfoglio
      Quanto mi manchi qui

      La sera di piccole cose
      I baci che ci riescono bene
      Le mani a giocarti i capelli
      (domani ci sei tu)

      Mentre ci scrivo sorrido
      Mentre ti penso sorrido
      Mentre ci spengo la luce
      È bello sapere di te.
      Gaetano Toffali
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        Scritta da: Gaetano Toffali

        La vita è una gabbia

        La vita è una gabbia
        Sono un macaco che gratta
        Le parti rosa di me
        E soddisfazione è nulla

        Voglio qualcosa che brilla
        Avere caldo alle braccia
        Non più la solitudine
        Nel cielo che non vive.

        Fosse la luce una luna
        Fosse il pensiero una luce
        Fosse una mano allacciata
        Fosse la volta che chiami

        Apriti all'arcobaleno scheggia
        Rughe del viso ambite vita
        Maschera di zorro bugiarda
        Lascia la vergogna di me

        Triste di nulla sera
        Vuoto pianto si affloscia
        Mentre a pensare mi chiedo
        Che cosa voglio da me.
        Gaetano Toffali
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