Poesie di Gaetano Toffali

Responsabile commerciale - Formatore, nato domenica 24 ottobre 1954 a Verona (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Gaetano Toffali
Le tue braccia questa sera
Erano ancore
Per i pensieri sbagliati

Luce nella gloria
Di un giorno triste
Passato da nascere
a vita ancora.

Le tue labbra
In questa sera
Sarebbero se fosse
Un istante di voluttà

Nel vivere il minuto
Che ricorderò domani
Come gioia di vita

e tu come lei
Che ho amato e
Mi ama
Per come sono
Non come vorrei
Ma come vita
Mi ha fatto
Io imperfetto di me
Io lusinga di te.
Gaetano Toffali
Composta nel dicembre 2009
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    Scritta da: Gaetano Toffali

    Nelle mani ho il ricordo

    Nelle mani ho il ricordo
    Ci modello la neve
    Fiato corto a pensare
    Nizza è stata un bel sole

    Una nenia ripete
    Sempre quelle parole
    Scrivo solo varianti
    Del pupazzo di me

    l'arancione lo metto
    Nelle stanze di casa
    a colmare il calore
    Di un teatro deserto

    Tra pigiama e cravatta
    Vago allegro nel mondo
    Per guardare il mio dentro
    Ho bisogno di te

    Ci vorrebbe la musica
    Il sorriso che scrocchia
    Il sipario strappato
    Fare a piedi l'America
    Dei poeti la luna
    Un orgasmo improvviso
    Tu che torni nel viso
    a cantare per me.
    Gaetano Toffali
    Composta nel novembre 2009
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      Scritta da: Gaetano Toffali
      Scorre leggiadro il vino rosso
      mentre Marisa salta il fosso
      e nel ristorante suo preferito
      prepara leccornie a scottadito
      intanto Daniele col grembiulone
      prepara il tavolo alle persone
      che sono in fila bicchiere in mano
      presto versato dal buon Gaetano
      venghino gente alla nostra osteria
      si mangia si beve sia fa poesia.
      Gaetano Toffali
      Composta martedì 16 marzo 2010
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        Scritta da: Gaetano Toffali

        Siamo calamite inverse

        Siamo calamite inverse
        Distanti per volerci bene
        Brilla il cielo di lampi
        Quando ci si guarda noi

        Siamo fragole aperte
        Con nettare al succo
        Da affogarci bocca
        Quand'è il volersi bene

        Ma poi andare a te
        Ma poi venire a me
        è passo invero doppio
        Che non ci parte mai

        Bella
        Tra tutte tu lo sai lo sei
        Uomo
        Decisamente tuo se mi vuoi
        Noi
        Fosse giusto lo sarebbe sempre
        Oggi
        è giorno buono per il nostro fuoco

        Accendi ti prego
        Briciola di fiamma agli occhi
        Pretendi il sale
        Che ti ami fino a piangere di te
        Voglia fenice
        Prendi e dai senza passato
        Rendi al vuoto
        Il barattolo di troppo pieno

        Siamo amanti incalliti
        Nel volerci lasciare
        Siamo cieli spariti
        Fioca luce nel mare
        Siamo dubbio del fatto
        Che ci si ama ancora
        Noi la mesta condanna
        Di un orgogliosa parola.
        Gaetano Toffali
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          Scritta da: Gaetano Toffali

          Troppe donne stuprate

          Troppe donne stuprate
          Nella mente o nel corpo
          Troppo sangue nel cielo
          Di carezze nessuna

          La bocca chiusa piange
          In un male che sgorga
          Dentro nell'anima
          Dolore per sempre

          Ti amo donna
          Che vuoi volere
          Il tuo diritto
          a non essere sesso

          Ti amo donna
          Che bruci il ricordo
          e sai ripartire
          Sopra il dolore

          Perché ha perso
          l'uomo che prende
          Solo con forza
          e non per un dono

          Perché muore
          l'uomo che vince
          Solo perdendo
          La sua umanità.
          Gaetano Toffali
          Composta mercoledì 24 febbraio 2010
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