Poesie di Giorgio De Luca

Nato giovedì 27 luglio 1950 a Chieti (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Giorgio De Luca

Il risveglio del vulcano (l'isola di Montserrat)

Dormiva un sonno profondo,
l'anima buia
giaceva silenziosa.

Dove tutto sembrava eterno
riecheggia, funesto,
l'incessante rombare.

La paradisiaca isola,
ferita a morte,
ha cessato di vivere.

Al crepuscolo,
fantasmi vestiti di lava,
il volto solcato da
incandescenti rughe,
si aggirano confusi
sull'isola deserta.
Giorgio De Luca
Composta martedì 23 luglio 2002
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Giorgio De Luca

    Cadean le foglie d'autunno

    L'animo gentil donar volle
    alla diletta sposa.

    Caden le foglie d'autunno...

    Ella, i crin disciolti,
    rapita fu
    dal canto d'usignolo.

    Vibrar poté le ali come
    una libellula
    per adagiarsi là sul fior più bello.
    Giorgio De Luca
    Composta giovedì 17 ottobre 1996
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Giorgio De Luca

      L'isola felice

      Quand'è sera la bruma scende,
      s'addormenta.

      Nella piccola baia
      ode il fluttuare delle onde,
      concerto mozartiano
      di infinite dolcezze.

      Cammina felice tra i pruni selvaggi
      ove il tramonto disegna il cielo
      e la luna intreccia
      corone di stelle.
      Giorgio De Luca
      Composta sabato 16 febbraio 2002
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Giorgio De Luca

        La Majella

        Sei bella vestita di fiori,
        col canto d'uccelli sei d'oro.

        Profumata da pini e ginestre,
        di rugiada irrorata tu sei.

        Scende giù a valle il ruscello
        mormorando incantato il suo amore.

        S'affaccia stupito il castoro
        con occhi ridenti per tanto splendore.

        Camminan giocondi i pastori
        tra suoni festanti di mille zampogne.

        Inneggian lodi e ammirazione per te:

        sei la più bella, amata Majella.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Giorgio De Luca

          La befana

          Vola allegra sopra i tetti
          con la sua magica scopa.

          Porta stretto sulle spalle
          un gran sacco rappezzato.

          Col vestito della festa
          gira tra i camini accesi.

          È felice la befana!

          Tutti i bambini aspettano
          la vecchietta vestita
          di cento colori.

          Illuminata dalla luna,
          scende tra le stelle
          lasciando regali
          per i più buoni.

          Con i cattivi è generosa:
          porta la strenna,
          non il carbone!
          Giorgio De Luca
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Giorgio De Luca

            Babbo Natale

            Cade lenta la neve:
            case e città avvolte dal gelo.

            Camini fumanti sbuffano
            come treni in corsa.

            È Natale!

            Gli alberi addobbati
            risplendono di vivida luce,
            due renne bianche
            tirano una slitta.

            Un uomo vestito di rosso
            è ritto con un sacco in spalla,
            la fronte solcata da rughe,
            una folta barba bianca.

            È Babbo Natale!

            Arrivato con il carico di doni
            per rendere felici
            tutti i bambini del mondo.
            Giorgio De Luca
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Giorgio De Luca

              La giustizia nascosta

              Non vedrà sorgere albe,
              caotiche e intasate vie.

              È partito scocciato, deluso...

              Spera di trovare nella nuova casa
              ciò che non ha avuto,
              non gli han concesso.

              Lascia a noi l'ardito messaggio
              di spazzare via il sudiciume,
              crosta maleodorante della Terra.

              Cercherà un pezzetto di cielo,
              pronto ad osservare ciò che noi faremo,
              che lui sa non avverrà.

              Vedremo questo mondo
              morire un po' alla volta
              e lui ad aspettare,

              aspettare...
              Giorgio De Luca
              Composta sabato 21 settembre 1991
              Vota la poesia: Commenta