Scritta da: Enif

Rimane il tempo

Ed eccoci qui
magari sdraiati
su soffici cuscini
in diverse stanze lontane,
forse senza musica
e non più stelle
da unire
con mani
volte al cielo
al cercare zodiaci
sempre più lontani.
Cerco così la distrazione,
ma il silenzio
vive di reali immagini
di baci,
ho l'anima infelice
il sorriso nascosto
e tutto è vano
insignificante nei giorni
che si alternano lenti e sofferenti
su lancette d'ore che
vorrebbero solo
ed esclusivamente
tornare
indietro
da te.
Giovanni Franzini
Composta sabato 2 settembre 2017
Vota la poesia: Commenta
  • Condividi con gli amici
Scritta da: Enif
Ora sono schiaffi,
urla
tonfi sui muri,
giorni
notti
per lividi scuri.
La casa è
solo un angolo
profondo
stretto e freddo
dove le mani proteggono
il corpo
senza più voce.
Tuo figlio ti guarda
dalla stanza semiaperta
tenendo stretto al petto
l'orsetto
di stoffa che scivola e cade
inerte come te
ora sul pavimento.
Tutto è rotto,
i vetri
come l'anima
è dispersa in attimi
di guerra senza senso.
Il rimmel si mischia
alle lacrime
alla pelle
nell'acqua tiepida del lavello,
è l'arcobaleno nero
che allo specchio
vedi e togli
con gli occhi alla fine
bassi e gonfi.
Quella porta
si apre quotidianamente
nella paura abituata
nero o rosso
come alla roulette
non cambia,
l'illusione
di dove si ferma
inganna...
l'amore sbagliato.
Giovanni Franzini
Composta martedì 1 agosto 2017
Vota la poesia: Commenta
  • Condividi con gli amici