in Poesie (Poesie d'Autore)
Le intenzioni si consumano, mentre le tentazioni si rafforzano.
Commenta
Le intenzioni si consumano, mentre le tentazioni si rafforzano.
Rimpiangerai solo di non essere stato l'amante di te stesso.
Il sontuoso carro di Dioniso,
Ricolmo di fiori e ghirlande,
Avanza lento, trainato
Da feroci bestie ammansite.
È un percorso che irradia
Magia: crollano le barriere,
Si annullano i bisogni,
Svaporano divieti e arbitrii.
Riconciliazione, fusione,
Riunione del singolo
Con tutti in un'armonia
Universale: ecco la suprema
Beatificazione, l'ebbrezza
Soprannaturale. Non camminiamo
Più, né più parliamo:
Cantiamo e danziamo invasati
Simili a dèi rapiti, artisti
Dionisiaci dell'ebbrezza.
In tutti i divieti c'è
una magica forza
che induce alla tentazione.
Il vietato è contagioso,
i desideri proibiti
si propagano in noi
come tormento perenne
infuriato dall'inibizione.
L'ubbidienza al tabù
presuppone la rinuncia,
perché tutti i divieti
sono menomazioni che
nascondono desideri.
Così la tentazione
cresce a dismisura nella
prigione dell'inconscio.
Le parole dissimulano
le parole corrono
le parole rassomigliano a bastoni che camminano
piantale cresceranno
guardale ondeggiare come fanno.
Coloro che parlano e parlano lo fanno soltanto per nascondersi meglio.
Ti guardo e ti ascolto ma non ti vedo ne ti sento.
Orrore "né" è negazione!
A volte indugio ascoltando
La macchina vitale che
Mi pulsa nel corpo:
Sento il battito cardiaco
Ritmare lievi colpi sordi,
Seguo il flusso sanguigno
Percependone il tepore,
Avverto il palpito delle
Viscere e il vellicare
Della peluria rada
e i guizzi muscolari
e la rigidità delle ossa.
Ogni volta l'auscultazione
Finisce con lo smarrimento
Nelle pozze dei pensieri,
Umori che come acque ferme
Mi ristagnano nel cervello.
Attimo di libertà
quando un prigioniero
ammica nel troppo sole
come una talpa
dalla sua tana
Primo viaggio di un ragazzo
lontano da casa.
Quel attimo di libertà.
Chi si nutre di sogni e illusioni, poi deve bere dolore.