Lo so, è impossibile ma ho un desiderio; avere ancora solo un piccolo istante per stringerti forte e sussurrarti piano nonno mi manchi, ritorna, sei importante!
Ora so che alzando gli occhi verso il cielo, tra l'infinità delle stelle cercherò il tuo sorriso ma tu sei sempre vivo dentro al mio cuore, buon riposo nonno, ci rivediamo in paradiso.
Mentre le luci nel tramonto si disperdono nel buio e la in alto già una stella ardentemente brilla, sopra un prato ancora verde ed un cielo quasi blu, ti appoggi al mio seno e dormi quasi fossi la tua culla.
Passa la notte e il risveglio è dolce incanto col tuo sguardo che mi fissa e il tuo sorriso che m'allegra passa il giorno intero, i mesi e via dicendo ma l'amore che ci lega va sempre crescendo.
Non è certo tutto roseo se no nemmeno ti amerei ma in ogni lite il sorriso ha la partita vinta tanto tempo ormai è passato ma sembra solo ieri il giorno in cui mi hai conquistata diventando la mia Vita!
Le mie lacrime hai sempre asciugato, ma non hai mai fatto in modo che non scendessero spesso i miei sorrisi incontravano i tuoi occhi, ma non eri certo tu a farmeli sbocciare.
Le regole che più complicate della vita non sono quelle imparate fra i banchi di scuola nessuno mi ha insegnato ad amare, eppure è la cosa che meglio so fare nonnostante io sappia che la felicità le fa da moglie ma la sofferenza da insidiosa amante e come un piccolo lattante chiudo gli occhi ed accetto la realtà.
Sono neri i tuoi vestiti di sporco e di sudore così pure i tuoi figli, la tua casa ed il tuo finto letto. Dormi in un angolo per terra, sopra due stracci altrettanto sporchi l'acqua non ti basta nemmeno per bere e vivi facendo vivere i tuoi figli. è dura ora la tua vita ma nonostante le tue condizioni riesci a ridere e a gioire con il tuo cuore da zingara perché tu zingara sei e anche con vesti un po malconce hai un grande fascino nei tuoi occhi, nel tuo sorriso brava zingara... brava! insegna tu a questo mondo quanto sia importante ridere alla faccia del peggio.
Sentivo una sensazione strana che da mesi mi giaceva dentro per metà fastidio mi dava ma dall'altra parte felice mi faceva, mangiavo un po a sproporzioni perdendo a volte anche il controllo la mia pancia si ingrossava e spesso la testa mi girava poi ho scoperto che eri tu a darmi quelle sensazioni a farmi avere quel peso in più e ad essere causa delle mie emozioni, tu piccoletto mio che a lungo sei stato cercato ti stringo ora tra le mie braccia mentre al mio seno stai attaccato, ti nutri ancora di me figliolo ed il mio cuore brille nel guardarti sei così fragile e piccolino che mi limito solo ad accarezzarti, non vedo l'ora che tu cresca per poterti abbracciare forte ed il giorno in cui tu riesca a dirmi finalmente "mamma".
Quante infinite volte mi hai parlato con disprezzo e anch'io tante volte ti ho risposto con lo stesso prezzo ma per fortuna non è rimasto nulla dei nostri fraintendimenti perché ti voglio bene senza dubbi e pentimenti. Dentro agli occhi tuoi brilla il mio mondo e fa si che il mio affetto sia sincero e profondo.