Tace la notte nel divenir scura Morboso è il desiderio dell'altro che silenzioso si palesa. Afferra la mia mente e la porta a quando il core ardeva per la passione che d'istinto mi prese. Fugace è il momento di secondi che parevan infiniti in un luogo ove il tempo non esisteva.
Gocce di rugiada cadono sulle mie labbra, petali di rosa assetati di piacere. Lente scivolano sulla mia lingua, posso sentirne l'acre sapore mentre ancor il mio corpo si contorce per l'atto consunto. Il tuo corpo fuoco che mi accende; i tuoi occhi acque che riflettono i miei; le tue dita liane che mi stringono. La mia bocca ancor ti cerca... ancor ti desidera... ancor ti desidero... Nessuna barriera ci divide, siamo un'unica cosa: un perfetto incastro di passione. Mi togli il respiro e nulla è più bello. Ti stringo. Nelle mie orecchie grida di animali selvaggi. Cascata di voluttà disseta la mia lussuria.