Cosa resterà di me,
il cuore che ha tanto amato.
Cosa lascerò di me,
il ricordo di un uomo
che vivendo ha dato
anima e cuore nel suo vivere.
Cosa ci sarà di me,
tracce che il tempo
non potrà cancellare.
nel cuore e nel mente
delle persone
che ho incontrato.
Come un cuore
può vivere senza
amare te.
Come un battito
di cuore non sia
per chi si vuole bene.
Come potrei dire
che non sei parte
integra di me.
Quando poi
sei la mia vita
che fa battere
questo cuore
per te.
Vorrei
donarti carezze per farti sorridere.
Vorrei
darti un abbraccio così sai
che soli non si è mai.
Vorrei
darti qualcosa di me
per donarti quella che la vita
ti ha tolto.
Vorrei
darti tante cose,
ma hai già tanto di me,
hai il cuore mio.
Vorrei
ma tu mi dai tanto a me.
Se fossi un angelo
la vita non vedrebbe le tue lacrime
sarei accanto a chi resta in silenzio
accanto a chi non trova le parole
ma usa il cuore innanzi a tutto
che parla con l'anima.
Se fossi un angelo
non farei come Robin Hood,
donerei senza togliere nulla a nessuno
perché i ricchi avranno ciò che meritano,
perché i poveri sono già ricchi dalla nascita
se fossi un angelo,
mi chiamerei Michele
se fossi un angelo, sarei sempre con te
se sarei un angelo.
Passeggi
nei miei pensieri,
mentre cresci
nel mio cuor.
Ed io nel silenzio
mi lascio trasportare
mentre tu
sei tutti i giorni miei.
Sai che ti amo.
Se questo cuore
potesse suonare
la nota più bella
sarebbe una melodia
che farebbe
battere il cuore
più forte.
Se potesse cantare
questo cuore
le parole più belle
scriverebbe
sulle note di una canzone
d'amore
scritta per te.
Io muoiò pe tè
ca si a' vità ca' vurria
tu si o' sanguè
ca me scorrè int'e' venè
ca me dà vità a stu corè
ca vive pe te.
Io morò pe te
tu si pe me
à stradà da' felicìtà
à stradà da vità
à stradà ca' me pòrt
addò vogliò sta
int' ò corè tuie
Iò morò pe tte.
Sei poesia,
sei il sogno più bello,
una melodia
che mi fa tremare il cuore.
Sei l'emozione
che mi fa vivere e morire
nelle tue braccia.
Sei la buona notte
che mi fa male
ma mi fa sperare
che nei sogni miei
trovi te.
Troppe volte
ti griderei va via.
Troppe volte
te lo griderei
per non sentire
questo dolore
questa opprimente solitudine
che la tua
presenza
opprimente.
Lasciami andare,
o abbracciami forte,
e non lasciarmi
andare, cadere,
il dolore è così forte
lasciami andare
trattienimi ancor
questa tua presenza.
Sei
in un momento,
un battito,
un pensiero.
Sei
un'emozione
un dispiacere.
Sei
una melodia che aleggia in me
un rimpianto che non va via.
Sei
come l'essenziale
come il sangue al cuore.
Sei.