Amo in te l'avventura della nave che va verso il polo amo in te l'audacia dei giocatori delle grandi scoperte amo in te le cose lontane amo in te l'impossibile entro nei tuoi occhi come in un bosco pieno di sole e sudato affamato infuriato ho la passione del cacciatore per mordere nella tua carne. Amo in te l'impossibile ma non la disperazione.
Ragazzo mio, io non ho paura di morire. Tuttavia, ogni tanto mentre lavoro nella solitudine della notte, ho un sussulto nel cuore, saziarsi della vita vita, figlio mio, è impossibile. Non vivere su questa terra come un inquilino, o come un villeggiante stagionale. Ricorda: in questo mondo devi vivere saldo, vivere come nella casa paterna. Credi al grano, alla terra, al mare ma prima di tutto all'uomo. Ama la nuvola, il libro la macchina, ma prima di tutto l'uomo. Senti infondo al tuo cuore il dolore del ramo che secca, della stella che si spegne, della bestia ferita, ma prima di tutto il dolore dell'uomo. Godi di tutti i beni terrestri, del sole, della pioggia e della neve, dell'inverno e dell'estate, del buio e della luce, ma prima di tutto godi dell'uomo.
La vita non è uno scherzo, prendila sul serio come fa lo scoiattolo, ad esempio, senza aspettarti nulla dal di fuori o nell'al di là. Non avrai altro da fare che vivere.
La vita non è uno scherzo, prendila sul serio ma sul serio a tal punto che messo contro un muro, ad esempio, le mani legate, o dentro un laboratorio col camice bianco e grandi occhiali, tu muoia affinché vivano gli uomini, gli uomini di cui non conoscerai la faccia, e morrai sapendo che nulla è più bello, più vero della vita.
La vita non è uno scherzo, prendila sul serio ma sul serio a tal punto che a settant'anni, ad esempio, pianterai degli ulivi non perché restino ai tuoi figli, ma perché non crederai alla morte, pur temendola, e la vita peserà di più sulla bilancia.
Il più bello dei mari è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto. I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti. E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto.