Scritta da: Oriella Beretta
Arcobaleni.
Mi sono persa
cercando il colore
in un mondo pieno
di anime sbiadite.
Per sopravvivere
ho finito col disegnare
i miei arcobaleni
dentro alle pozzanghere.
Composta martedì 12 giugno 2018
Mi sono persa
cercando il colore
in un mondo pieno
di anime sbiadite.
Per sopravvivere
ho finito col disegnare
i miei arcobaleni
dentro alle pozzanghere.
Sei mio
più di ogni cosa mia.
Più di ogni mio pensiero,
più di ogni mio respiro,
più della mia pelle.
Sei mio più di ogni possesso
eppure...
mio non sei,
e mio non sarà mai,
quel corpo che la notte
dorme abbracciato a te...
-Ti sono mancato? -
- Neanche un po'!
Ero così impegnata
a contare i minuti, i secondi,
i respiri che ci separavano,
che ho persino
smesso di esistere!... -.
Ti sento vicino...
Più vicino di un abbraccio,
più vicino del vestito che indosso,
più vicino della mia pelle.
Quante strade hai percorso
Cuore mio!
Strade tortuose
o belle come viali,
ma che non portavano
da nessuna parte.
E chissà quale strade
avranno preso,
dove si saranno fermati o persi
quelli che promettevano
di accompagnarmi.
Ma tu guarda avanti
Cuore mio,
c'è ancora tanta strada da fare...
Nel mio cuore un firmamento...
E gli anni sono passati come comete...
Ed i sogni sono svaniti come stelle cadenti...
Noi siamo i "sensibili"
quelli che rimangono ore
a guardare il mare e poi...
se lo portano a casa.
Quelli che rubano
le lacrime alle stelle
per ogni tenerezza ricevuta
e che non si vergognano
di mostrare il cuore nudo.
Perché noi un cuore
ce l'abbiamo.
E lo facciamo vivere!
Ti auguro di avere un sogno,
uno qualsiasi.
Un sogno come speranza
per alzarti alla mattina,
da bere con il caffè,
da respirare come aria.
Ti auguro di avere un sogno
per vivere, da vivere
e che ti faccia sentire vivo!
Ed ancora batti forte,
cuore mio!
Ti sento mentre
corri ad aprire la porta
quando bussa la speranza
e ti vedo quando,
ogni volta che cade una stella
tu, ti arrampichi in cielo
per metterne di nuove.
Penso a te e sorrido.
Non c'è un perché.
È sentirsi bene
dentro ad un pensiero.
È...
aver voglia di sorriderti
anche così,
anche se non mi vedi...