Ooh amore, passione, gioia e dolore... Conducimi nel regno della follia, là dove s'incontrano due anime solitarie complici nel creare un'essenza divina e superiore.
Ooh amore, sentimento, vita e morte... Fammi sentir nel cuor amato e mai più così affranto, come un misero vagabondo nella valle del pianto.
Ooh amore che tanto t'ho amato... Permettimi d'essere la tua fonte di felicità e non più... un granello di polvere disperso nel vuoto tempo.
Raccogli l'infinito nel tempo disperso, cerca il sole e il suo verso. L'amore chiama ... in cerca del suo senso, ma cala la notte e io mi sono perso. Urla alla luna la tua sfortuna, strappa il cuore e estirpa il dolore. Non vi sarà un alba per il mio domani, poiché cala il tramonto e m'afferra con le sue mani...
Il mio cuor è frustato... scusa se ancor ieri t'ho amato, ho cercato una via per la pace dell'anima mia. Volevo esser felice... in questo mondo dove tutto finisce, speravo nel nuovo amore per cancellare un vecchio dolore... ... Ma poi... ... Ho guardato in faccia alla realtà... e così proprio non và, sono solo con me stesso e mi sono perso nell'oscurità. Arrivederci luce mia adorata... sappi solo, che io per sempre t'avrei amata.
Amo te dolce amore mio... che sei il soffio del mio respiro. Amo te vita mia... che sei il vivo battito del mio cuore. Amo te piccola... che nella mente viaggi sempre libera. Amo te... o mia fonte d'ispirazione dietro questo mondo pieno di dolore. E amo, si amo te... che sei davvero tutto per me. Ti amo... e questi semplici versi d'amore li dedico a te.
Nebbia sugli oceani del tempo un barca fantasma và all'orrizzonte, disperdendo il marinaio dal vil e antico testamento. La morte ora fà capolino dietro il nero muro del mattino, ma la vita ancora chiama laddove la nebbia si dirada. E tutt'ora il marinaio ricerca salvezza seguendo una casual rotta, in quell'ignoto mar che par un po' figlio di mignotta!