Scritta da: Stefano Murittu
in Poesie (Poesie personali)
Charlotte
A fin di pali scorse la tua vita,
tra polvere nebbia e grida strazianti di paura,
non nascondi l'espessione modificata dal vento
perché tu sei il vento ed il vento e tempo.
Ricordi la prima volta che hai fatto l'amore...
beh! Moltiplica per cento.
Tu come una stella che guarda l'immenso,
trasformi domande in tanto sgomento...
Adesso a senso quello che hai fatto?
Prova a risponder e tutto stonato!
Raccogli i tuoi sacchi di sassi parlati
e legali forte con lacci bagnati.
A fin di palo scorre la tua vita,
e in questo momento ami la vita
racconti una storia che per molti non ha senso
ora rincorri il vento, per riprenderti il tempo.
Dimenticasti la prima volta che facesti l'amore,...
adesso ricordi con tanto dolore;
tu eri bella illuminata dal sole,
ma hai fatto la fine del acqua diventata vapore.
Quanti ricordi avevo di te!
Trasformata in chi eri!
Ed adesso in perché?
Ricordo un sorriso tra mille paure,
e un bacio negato per mille sventure.
Composta domenica 28 ottobre 2007