Poesie di Susan Randall

Libera professionista, nato a roma (Italia)
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Scritta da: Susan
Sei arrivato così
all'improvviso,
ed io,
io non ero pronta
a riceverti nell'anima mia,
e tu,
tu silenzioso sei entrato,
quasi come uno sconosciuto,
lasciando nell'anima
mia un impronta del tuo
passaggio,
Un attimo,
un attimo fuggente
della mia vita.
Stupita,
senza dubbio
ho lasciato
che mi abbracciassi,
ti ho abbracciato,
senza chiedere
come e perché,
adesso inerme
al dolore,
lottando con le lacrime
che offuscano
la vista,
il mio
pensiero,
era un sogno
solo un sogno!
Susan Randall
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    Scritta da: Susan
    Tra lacrime esitanti.
    il pensiero,
    pensiero che non
    lascia respiro
    neanche agli attimi,
    attimi tortuosi,
    dolore e delusione,
    riempio il cuore
    di silenzi.
    mentre l'anima
    in bilico
    aspetta la notte
    paziente,
    ascolta il senso
    del dolore,
    parole.
    parole che muoiono
    sulle labbra,...
    parole che restano in
    silenzio,
    in quelle lacrime
    esitanti,
    anche la terra
    rimane in attesa
    in questa sera solitaria...
    un unico pensiero,
    non andar via
    senza avvertirmi...
    Non andar via
    amore,
    senza avvertirmi.
    Susan Randall
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      Scritta da: Susan
      Ricordi,
      ricordi lontani,
      eppur vivi,
      ricordi,
      ricordo di te,
      che non sei più
      eppur sei ancor
      nell'anima.
      tu cara sorella,
      ancor oggi mi chiedo
      mentre le lacrime
      scivolano
      avrei potuto fare di più?
      Avrei potuto,
      e quest'anima non si
      da pace,
      e tu sei sempre qui.
      ricordi?
      ti ricordi ancora di me?
      o già Angelo mi hai
      dimenticata?
      Ricordi,
      ricordo,
      tu, io,
      mia cara sorellina,
      oggi è il tuo giorno,
      e tu non sei qui.
      mi stai guardando?
      Ho comprato la torta
      metterò su una
      candelina e
      penserò a noi
      sorridenti,
      mi manchi,
      ancora mi manchi
      e mi chiedo
      avrei potuto fare di
      più?
      Non volermene,
      se puoi,
      auguri sorellina,
      spengo la candela e...
      tu sei ricordo!
      buon compleanno
      tua sorella.
      Susan Randall
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