Scritta da: Susan
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Stanca barcollo
nell'incertezza di
questa notte
che tace,
in un silenzio
quasi assurdo
mi accingo a
lasciarmi cullare dai sogni
e mentre tutto tace,
aspetto l'arrivo del nuovo giorno,
con Te!
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Stanca barcollo
nell'incertezza di
questa notte
che tace,
in un silenzio
quasi assurdo
mi accingo a
lasciarmi cullare dai sogni
e mentre tutto tace,
aspetto l'arrivo del nuovo giorno,
con Te!
E catturo gli attimi più belli
del nuovo giorno,
li porto nell'anima mia
e li dono a chi ne ha bisogno.
infondo l'amore è,
donare,
per poi ricevere.
Abbiamo una vita sola.
Allora vita Regalami un sorriso,
allora vita asciuga le mie lacrime
prenditi il mio dolore
prendi la mia mano
e regalami un sorriso!
Come si elabora un dolore?
come si può elaborare un dolore.
un dolore vivo che lascia senza respiro?
lo vivi, lo senti nell'anima,
lo gridi al mondo,
con rabbia,
con lacrime,
ed è così che passa?
No! ma elabori il dolore,
solo vivendolo e dopo?
ne senti sollievo.
e poi
ricominci a respirare!
Ed io ti amo.
Come ti amo?
Ti amo all'estremo della mia anima.
ed io come ti amo.
con tutto l'amore del mondo.
con la mia anima con il mio cuore.
ecco come ti amo.
Ti amo entro la sfera del tempo indelebile.
ti amo alla luce del giorno e
ti amo al lume di una candela
Come ti amo?
Ti amo liberamente,
con la purezza dell'amore vero che vive in me.
Ti amo con la passione che vive nell'anima mia
e ti amo con la
sofferenza che vive in me ed in te
Ti amo con quell'amore che credevo aver
chiuso a chiave nel cassetto dei sogni.
come ti amo?
ti amo con il respiro che sà di noi.
ti amo con i sorrisi,
e ti amo con tutte le lacrime versate nella mia vita!
E ti amo ancora adesso, e quando
la morte giungerà io
ti amerò oltre l'infinito dell'eternità!
Io con te non sarò mai sola
io con te camminerò nei
sentieri più bui
e
non avrò paura che
non sarò mai sola,
io con te attraverserò
mari e monti,
e
non sarò mai sola,
io con te camminerò
sotto le tempeste della vita
e
non sarò mai sola.
io con te
abbraccerò
il dolore e non sarò mai sola,
io con te sorriderò,
e
mai da sola camminerò,
che
io e te insieme cammineremo
verso giorni migliori.
Io con te
mai da sola mi sentirò!
Io camminerò e paure non avrò
con te
che sei la mia guida io
non avrò mai più paura
tu che sei la luce del mio cammino!
e con te che sei il mio Angelo
camminerò e non avrò più paura!
Ci sono ricordi che
non sempre ti portano allegria al
risveglio di un nuovo giorno,
non sempre il sole sorride anche se
è lì nascosto dietro le nuvole,
e non sempre nell'anima senti il
calore di una speranza.
Ci sono ricordi che ti lacerano
l'anima e non puoi non sentire
il vuoto che ti lascia senza respiro,
ci sono ricordi che,
non puoi non pensare,
infondo sono lì dentro di te vivi più che mai
e ci sono ricordi che,
ti lasciano senza respiro,
e che ti fanno pensare ad un
giorno non lontano,
a quel ricordo che tanto ti ha fatto sorridere
ma che adesso ne lascia il vuoto!
Non volevo più innamorarmi,
mi ero detta,
ma l'amore ti penetra nell'anima,
e tu non puoi fare nulla,
ti tocca l'anima senza che tu te
ne accorga,
e vivi cosi
' l'intenzità di quell'istante.
la felicità solo momentanea,
perché non c'è amore,
che possa durare nel tempo.
È triste il pensiero che vive perché?
ti chiedi perché? e
senti questo amore che giunto
all'improvviso ti sia sia così vicino
eppure così irraggiungibile
irraggiungibile ne senti l'essenza
di quell'amore che tanto fà sentirti emozioni,
e tanto ti dà di dolore,
perché? avevo deciso di non innamorarmi più.
dopo di te, non volevo,
eppure l'amore arriva ti penetra nell'anima e
ti lascia li ferma sola a chiederti perché?
e lì nella tua anima vive l'intenzità di quell'instante,
una felicità solo momentanea,
che sai nulla resta, per sempre,
se non quell'attimo di felicità,
quell'attimo che ti rende
sofferente nei pensieri,
cercando di colmare quel vuoto
eppure vivere di quell'amore che
sai ha il sapore solo
di un attimo!
Ho deciso di dipingere un autoritratto di me
mentre guardo nello specchio il riflesso di me.
Ecco mi dipingo.
ma c'è qualcosa che non me lo permette
vedo un clown con una viso triste,
e poi rifletto ma quel clown sono io!
e guardo attentamente,
ne vedo la tristezza,
lo guardo attentamente,
gli parlo, non sò se mi ascolta ma io
intanto gli parlo,
cosa è quella tristezza nel tuo volto?
come un eco mi risponde,
io sono te, stordita lo guardo,
ed intanto continuo a
dipingermi sperando di dare dei colori a
quel volto così triste, ed intanto lo guardo
e dipingo, provo a dipingere un sorriso,
ma lui è lì con la sua lacrima,
e gli parlo, perché quelle lacrime?
e lui mi risponde, sono le tue.
Mi fermo, mi ascolto e capisco che
quel quadro triste,
quella lacrima ferma,
quasi stampata sul volto quella
tristezza dentro,
riflessa allo specchio
Inorridita mi accorgo che sono io,
Volevo dipingere un quadro di me,
fatto di allegria e sorrisi e
non mi rendevo conto che stavo
dipingendo la mia vita!
Credevo che la vita mi avesse
ormai dato tutti i dolori possibili...
ma mi sbagliavo...
eccome mi sbagliavo!
Un giorno qualunque,
mi sono svegliata,
non riuscivo più a vedere,
non riuscivo più a vedere il sole,
non riuscivo a vedere gli uccellini
buio, buio totale.
Perché mi sono chiesta, perché?
la vita mi ha tolto tanto,
e mentre le lacrime calde
bagnavano il mio volto,
continuavo a chiedermi
Perché vita perché?
non mi ha già tolto tanto?
Ora anche gli occhi?
ti prego,
non togliermi gli occhi,
l'unica cosa bella che
mi fà vedere il mondo a colori.
anche quando il buio è davanti a me!
Ma, sentivo solo il caldo delle mie lacrime,
ed il buio era lì davanti a me, mi abbracciava
solo un dolore, disumano!
le lacrime, amare come sempre,
piene di dolore, ed il buio?
solo il buio davanti a me!
Perché
mi son chiesta perché? E
l'unica risposta plausibile che
riuscivo a dare al mio perché
che risuonava come un eco
nell'aria, erano solo
le lacrime calde che
bagnavano il mio volto
l'unico conforto
al dolore che gridava pietà.
E poi ho capito che,
non importa il dolore, poi passa
non importa il buio, ci sarà sempre luce
nell'anima, Ma
importa sentire vivi nell'anima
i colori dell'arcobaleno,
non importa, mi dicevo
il dolore, passerà!
ed ancora
mi sono detta,
basta ascoltare
il canto degli uccellini,
basta ascoltare la pioggia ed
anche la pioggia diventa
melodia nel buio,
se si ascolta, se si ascolta
con l'anima
tutto diventa luce,
e cosi ho fatto. anche se
il dolore resta
ed il buio mi precede
io sento, e vedo,
ed ascolto, e la solitudine?
È l'abbraccio nel buio, la dove
manchi Tu! Ma,
ho imparato che anche nel buio e
nel dolore bisogna ascoltare
qualunque avversità la vita ci dona
bisogna sempre saper ascoltare!
ed io adesso posso solo che ascoltare!