La befana nella botte
La befana vien di notte
senza scopa, in una botte
per non farsi più vedere
mentre beve un buon bicchiere
ed i bimbi dormon quieti
a Milano, Foggia e Chieti.
Ma nel rotolarsi allegra
nella botte d'uva negra
una calza le s'impiglia
ed un filo s'attorciglia.
A rimedio del disastro
senza vasi d'alabastro
per riporre i dolci doni,
solo per bambini buoni,
Il cappello sgangherato,
come sempre malandato,
poggia presso al caminetto.
Sembra un piano assai perfetto.
Ma allorquando lo riempie
stan per torcersi le tempie
che i dolcetti giù pè i buchi
scivolando come bruchi
a finire dentro al fuoco
vanno dritti a poco a poco.
Una fiamma dolce s'alza,
un profumo senza calza...
Né dolcetti e né carbone
per cattivi o bimbe buone.
La befana va di notte
senza calza e senza botte
né cappello alla romana.
Che disastrò sta befana!
Composta venerdì 4 gennaio 2019
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti