Scritta da: Nello Maruca
in Poesie (Poesie personali)
Invito
Io intuisco, amore, quant'è doglioso
l'affetto aver perduto dei più cari,
quant'attristato s'è il cuor voglioso
per quegl'amori fattisi assai rari.
L'animo nobile tuo avea creduto
ch'avrebbe sempre avuti e mai perduto.
L'illusione è grande, assai penosa
e accresce lo pensare chi in ciel riposa.
Colei che vesti d'Angelo ha indossato
stretta tienti la mano in ogni ora.
Guarda, ti dice: Il capo com'è ornato
dei più bei fiori e come giglio odora.
Di me non t'attristare: Sono beata,
vivo il riposo eterno: Dissetata;
Un posto accanto a me t'ho riservato
di luce luminosa tutt'ornato.
Intanto resta lì, tra le tue perle
alfin che la tua luce ancor le lustri,
in ansia più di tanto non tenerle,
a chi t'ha tolto affetto amor dimostra.
Angoscia tanta e tanta n'hai provata;
ascolta ora me, la tua adorata:
Resta distesa ognor ch'io son felice,
tale sarò ancora se tu stai in pace.
Composta sabato 30 novembre 2002
dal libro "PensieriParole 2011" di PensieriParole Staff