Dottor jekyll e il sig. Hyde
Mio caro ma stranissimo amico,
che per poetica narrazione
ti chiamerò Dottor Jekyll,
la tua metà oscura
ha già preso il sopravvento
nella tua coscienza,
vedo il fulmine dell'ira
nei tuoi allucinanti occhi,
mi ritrovo senza alcun preavviso
a dissertare con il peggio di te,
quel tuo demone interiore
meglio noto come il signor Hyde!
È meglio che non discuta più
con il tuo malvagio sé,
pur essendo armato
di una sovraumana pazienza,
ma non voglio più scendere
a quel tuo infimo livello
di barbarica inciviltà,
aspetterò tuo ritorno in te,
l'unico vero amico mio
rimarrà sempre e solamente
il signor Jekyll,
mentre ti lascerò
quella pesante responsibilità morale
di tenere sempre imprigionato
nella stanza più oscura
della tua benevole essenza,
il tuo malefico alter ego,
quel signor Hyde
che nessuno vorrebbe
mai conoscere!
Composta lunedì 26 agosto 2013
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti