L'armadio senza chiave
Se sbagliare è umano,
devo avere oltrepassato il limite
concesso dall'onnipotente Dio
credendo di potere di cambiare
la natura che lui mi ha donato.
Assecondando le dottrine di una chiesa
da secoli svuotate della compassione
del suo umano e divino creatore,
come l'ennesimo Giuda rinato
ho tradito me stesso.
Rinnegando la consapevolezza dell'essere,
ho lottato per decenni contro il fato
che mi conduceva verso l'accettazione
di un originale ma odiata diversità,
ho rinchiuso nell'armadio senza chiave
quella parte che illuminava
la mia anima persa.
Il disprezzo verso quell'innominabile frammento
di una personalità da dover annientare
aveva quasi distrutto il mio vitale istinto,
finché ho compreso l'assoluta verità:
nessuno ha il diritto di erigersi a padre eterno,
distruggere chi sei sempre stato
e chi sei destinato a diventare.
Composta giovedì 1 ottobre 2015
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti